Asilo ‘gratis’ per 6 bambini a Sarcedo. Esenzione di sei rette alle scuole per l’infanzia Fonato e Santa Maria. La domanda va fatta in Comune entro il 4 settembre.
Una misura messa in campo per non fare mancare un’opportunità ai più piccoli del paese. “Per favorire la scolarizzazione dei bambini in età da 3 a 6 anni, anche considerando che la didattica ritiene facente parte della fase di istruzione vera e propria anche la scuola dell’infanzia, l’amministrazione comunale vuole assegnare la possibilità a sei minori di frequentare gratuitamente la scuola dell’infanzia- spiega Federica De Muri, vicesindaco e assessore ai diritti alla persona-Ciò si rende possibile in quanto due istituti scolastici del territorio, le scuole dell’infanzia Fonato e Santa Maria, mettono a disposizione tre frequenze gratuite, per altrettanti minori, per l’anno scolastico 2020-2021, a fronte delle contribuzioni economiche ordinariamente corrisposte dall’ente in loro favore”.
requisiti
L’esenzione alle sei rette, 3 per ogni scuola, verrà determinata vagliando i requisiti richiesti. Ossia essere residenti a Sarcedo, avere un Isee inferiore a 20mila euro per famiglia, beneficiare o meno di altri contributi economici, ma non solo. A determinare la graduatoria sarà anche la situazione lavorativa dei genitori, se disoccupati o no oltre al numero di figli, fino ai 16 anni, per ciascun nucleo familiare.
scadenza domanda 4 settembre
La richiesta di accesso al beneficio deve essere inviata entro e non oltre le 12 di venerdì 4 settembre, utilizzando il modello predisposto dal Comune di Sarcedo, debitamente compilato e sottoscritto, con allegata l’attestazione Isee in corso di
validità, da trasmettere mediante e-mail all’indirizzo info@comune.sarcedo.vi.it
Informazioni Per eventuali informazioni, rivolgersi all’ufficio servizi sociali all’indirizzo mail sociale@comune.sarcedo.vi.it, oppure al numero telefonico 0445/884224 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 ed il lunedì anche dalle 17 alle 19).
“Si intende pubblicare un avviso, da divulgare anche negli istituti suddetti prima della conclusione dell’anno scolastico, in modo che i nuclei familiari interessati possano presentare domanda-continua De Muri-Seguirà la predisposizione di una graduatoria, formata secondo i seguenti criteri: ordine prioritario ai possessori di Isee più basso; in caso di parità, priorità ai nuclei che non abbiano precedentemente beneficiato di analogo vantaggio economico; in secondo luogo, ai nuclei con genitori inoccupati e/o disoccupati; in caso di ulteriore parità, preferenza ai nuclei con maggior numero di minori tra 0 e 16 anni. Seguendo la graduatoria unica così formata, l’ufficio servizi sociali assegnerà le gratuità secondo la preferenza di istituto indicata dal nucleo familiare-precisa ancora l’assessore- nel caso in cui le gratuità relative ad uno dei due istituti siano esaurite a causa dell’assegnazione ai nuclei che precedono in graduatoria, verrà assegnata la gratuità per la frequenza dell’altro istituto, con facoltà del nucleo di rinunciare al beneficio e conseguente scorrimento della graduatoria”.
per chi resta fuori
“Eventuali ulteriori nuclei familiari, in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19 e non rientranti nella graduatoria per l’accesso ai benefici economici predetti, potranno essere ugualmente sostenuti dall’amministrazione comunale-conclude il vicesindaco De Muri- fruendo del capitolo di spesa appositamente creato”.
Paola Viero
(ph repertorio/web)