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Santorso. Firmata l’intesa con i sindacati: “Agire a livello sovracomunale”

Si è svolto ieri mattina nella Casa del Custode l’incontro tra l’amministrazione comunale di Santorso e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil, Confederali e dei Pensionati di Vicenza, per la firma del protocollo d’intesa per il 2019, in continuità con quanto già condiviso nei quattro anni precedenti.

Il sindaco Franco Balzi ha presentato la relazione di fine mandato, illustrando i risultati delle politiche portate avanti dal Comune, a partire dall’ambito sociale, verso cui l’amministrazione comunale ha sempre dimostrato grande sensibilità. “Negli anni sono state destinate importanti risorse alle persone più fragili, ma anche alle famiglie colpite dalla crisi delle banche o i giovani in cerca della prima occupazione”, ha spiegato il primo cittadino.

Rispetto al tema del lavoro, anche se la situazione risulta fortunatamente migliorata rispetto al 2014, l’amministrazione si dice intenzionata ad investire grandi energie, in particolare sul piano dell’incontro tra la domanda dei giovani e l’offerta di lavoro delle aziende, con la consapevolezza che per l’orientamento al lavoro e la formazione serviranno sempre di più politiche diffuse e innovative.

L’importanza di una visione sovracomunale è stata a più riprese citata durante l’incontro, come nell’ambito dell’accoglienza dei richiedenti asilo dove Santorso è capofila del progetto Sprar che coinvolge 12 Comuni, e della sostenibilità ambientale, con il progetto dello Sportello Energia e della Sostenibilità, nato a Santorso e oggi esteso a 12 Comuni del territorio.

Lo scambio di buone prassi tra più Comuni e la partecipazione dei cittadini sono i pilastri di diverse progettualità portate avanti dal Comune di Santorso, che è riuscito a sostenerle anche grazie alla progettazione europea, acquisendo così risorse importanti per tramutare le proposte venute dagli abitanti in pratiche concrete e garantire loro sostenibilità nel tempo. Esperienze che portano un beneficio ambientale e anche un risparmio per i cittadini, come dimostra il modello consolidato della raccolta ‘differenziata spinta’ che negli ultimi cinque anni ha portato a ogni cittadino di Santorso un risparmio del 16% in bolletta.

La tutela del territorio passa anche per la promozione della mobilità dolce ed il prossimo 19 maggio sarà inaugurata la nuova pista ciclabile. La salvaguardia del patrimonio locale e la sua promozione da un punto di vista turistico: tutti settori su cui l’amministrazione ha lavorato molto, con risultati importanti, a partire dalla valorizzazione di Parco Rossi.

In questo senso, i sindacati “impegnati nella tutela del benessere delle persone da un punto di vista complessivo – come hanno dichiarato durante l’incontro – trovano una particolare sinergia con il Comune di Santorso, frutto di un percorso fatto di scambi e confronti durato cinque anni”.

Il protocollo firmato con il Comune, infatti, è stato condiviso a partire da un documento delle organizzazioni sindacali, ‘Indirizzi e proposte per il confronto con i Comuni della Provincia di Vicenza per il 2019’, trasmesso a tutti i Comuni della Provincia. L’amministrazione comunale ha accolto queste sollecitazioni e si è impegnata a sviluppare un’analisi politica sempre più ampia in una dinamica territoriale in continua evoluzione, riguardante gli assetti di governance delle aziende Ulss e delle Conferenze dei sindaci, oltre che le collaborazioni sovracomunali tra le pubbliche amministrazioni del territorio e con le società di servizio controllate.

Il Comune di Santorso ha condiviso con i sindacati la consapevolezza che la concertazione tra l’ente pubblico e le organizzazioni sindacali può migliorare e rendere più efficace la lettura dei bisogni del territorio, attivare la partecipazione dei cittadini, offrire suggerimenti utili a definire obiettivi, priorità ed equità nella distribuzione delle risorse, ferma restando l’autonomia decisionale dell’amministrazione comunale. L’impegno reciproco è di consolidare questi temi attraverso l’istituzione di un tavolo di confronto permanente tra il Comune e i sindacati.

di Redazione Altovicentinonline