3 milioni a fondo perduto sono messi a disposizione da Regione Veneto per le imprese ‘in rosa’.
Le donne nel mondo delle imprese venete rappresentano solo il 27,1%, ma la percentuale è in crescita e una delle motivazioni che spingono le donne a mettersi in gioco in prima persona, potrebbero essere proprio gli aiuti che arrivano da Venezia.
“Questo è il nostro 8 marzo – ha commentato Roberto Marcato, assessore allo Sviluppo Economico – E’ stato attivato un pacchetto di interventi per aiutare il lavoro e la capacità imprenditoriale delle donne”.
3 milioni di euro nel 2017, di contributi a fondo perduto, per donne imprenditrici e imprese a prevalente partecipazione femminile, sono stati stanziati dalla giunta regionale, su proposta dell’assessore Marcato.
Il bando si rivolge alle 87.699 imprese ‘in rosa’ del Veneto e si aggiunge ad ulteriori provvedimenti di iniziativa dell’assessorato allo Sviluppo Economico. La prossima riattivazione con 477.105 euro del fondo per l’imprenditoria femminile della finanziaria regionale Veneto Sviluppo, consentirà così di erogare i finanziamenti richiesti dalle 63 imprenditrici che erano rimaste escluse, nonostante la loro domanda godesse dei necessari requisiti e l’inserimento di criteri prioritari per le imprese guidate da donne nel bando di aiuto agli investimenti delle start-up, finanziato con i fondi Fesr 2014-2020.
“Questo è il nostro ‘8 marzo’ – ha sottolineato Roberto Marcato presentando il ‘pacchetto’ a sostegno delle imprese
Quanto al bando 2017 per l’imprenditoria femminile, i destinatari sono le imprese già esistenti in Veneto al momento della presentazione della domanda, costituite da donne residenti in Veneto da almeno due anni, se imprese individuali, oppure i cui soci e organi di amministrazioni siano costituiti per almeno i due terzi da donne che risiedono in Veneto da almeno due anni e il cui capitale sociale sia per il 51% al femminile, qualora si tratta di società, anche di tipo cooperativo. Inoltre, requisito per accedere al contributo regionale è che la sede operativa dell’impresa nella quale si realizza l’intervento sia nel territorio regionale. Potranno concorrere al contributo regionale le imprenditrici che quest’anno effettuano spese per macchinari, impianti produttivi, hardware e programmi informatici, attrezzature e arredi, mezzi di trasporto ad uso aziendale, opere edili e di impiantistica, per importi compresi tra i 20 mila e i 150 mila euro. Il contributo regionale coprirà il 30% della spesa rendicontata.
Il bando, a sportello, si aprirà lunedì 6 novembre e si concluderà il 16 novembre. Le domande, corredate dalla rendicontazione dell’investimento fatto, dovranno essere presentate, via web, alla Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi della Regione Veneto secondo lo schema e le indicazioni pubblicate nel sito della Regione Veneto all’indirizzo http://bandi.regione.veneto.it/Public/Index