“Abbiamo ragionato in modo costruttivo e civile nel comune interesse di erogare ai veneti il miglior servizio possibile. Possiamo dire che quella di oggi è stata la prima riunione di un Tavolo, che proseguirà a livello tecnico, per definire le situazioni ancora aperte”.
Lo ha detto l’Assessore regionale alla Sanità Luca Coletto, al termine di un lungo incontro, tenutosi a palazzo Balbi, con i rappresentanti delle diverse sigle sindacali dei Medici di Medicina Generale del Veneto, presente anche il Direttore Generale della Sanità regionale Domenico Mantoan.
“Le questioni sul tappeto – ha aggiunto Coletto – sono tecniche, e a livello tecnico vanno cercate le soluzioni alle reciproche necessità. Lo si fa da subito: i sindacati dei medici ci faranno avere al più presto, a giorni se non a ore, le loro osservazioni e proposte su una serie di temi. Verso fine mese il Tavolo si riunirà per una valutazione comune e per concordare dove e come si possa intervenire per migliorare l’organizzazione delle attività, pur nel rispetto delle normative nazionali vigenti e cogenti, come il DM 70 sulla classificazione degli ospedali”.
“Anche nel riparto del Fondo Sanitario Regionale 2017-2018 – ha detto l’assessore – sono previsti investimenti significativi sulla medicina del territorio, ma dobbiamo fare anche i conti con un Governo che, dal 2014, praticamente taglia il Fondo Sanitario Nazionale di due miliardi l’anno e con previsioni per nulla rassicuranti anche nella manovra attuale”.
“Di certo e non da ora – ha concluso Coletto – la Regione Veneto fa letteralmente tutto il possibile, e a volte anche di più, per non togliere risorse alla sanità”.
di Redazione AltovicentinOnline