Di fronte al disastro che il maltempo dei giorni scorsi ha portato, le reazioni degli abitanti dei comuni delle vallate dell’alto vicentino sono esempio di caparbietà, tenacia ed organizzazione. Piccoli paesi di montagna che stanno ‘risorgendo’ dal fango e dai cumuli di detriti trascinati dalla furia dell’acqua. Come è successo a Posina coi suoi cinquecento e più abitanti sparsi tra decine di contrade. Uno dei primi comuni, assieme a Lastebasse e Pedemonte, ad essere rimasto isolato.
Tra il fianco di una montagna che ha ceduto, strade divelte dalla forza dell’acqua e torrenti che hanno cambiato il proprio corso, Posina da piccolo paradiso si è ritrovato in ginocchio nel fango.
Tre le contrade isolate ed alcune famiglie fatte sfollare da casa propria e portate in albergo.
“Stiamo tornando alla normalità”
A meno di quarantotto ore da quell’inferno di pioggia e fango, la situazione è rientrata, grazie al dispiegamento di volontari che si sono uniti alla macchina dei soccorsi, oltre all’amministrazione comunale in prima linea per riportare la situazione alla normalità.
Le strade sono state sgomberate, la corrente elettrica è stata ripristinata,come anche la rete fissa del telefono. Gli ultimi cumuli di detriti stanno per essere portati via. Quello che potrebbe destare preoccupazione è il corso di un torrente che si è spostato: “La forza dell’acqua ha creato un nuovo percorso, spostando il corso a ridosso di tre case – spiega Andrea Cecchellero, primo cittadino di Posina – E’ costantemente monitorato e per il momento non presenta alcuna criticità, ma abbiamo già contattato il Genio Civile, perché la situazione non può, e non lo sarà, essere lasciata così”.
Tira un sospiro di sollievo, finalmente, seppure la tensione che ha vissuto assieme ai suoi concittadini in questi giorni fatichi a passare. Ma Posina ha dimostrato, e continua a farlo, una grande determinazione e la voglia di tornare alla propria normalità.
Confermata mostra mercato per questo fine settimana
Lo farà mantenendo anche una promessa, già rinviata lo scorso settimana per l’allerta rossa del meteo.
Quella della mostra mercato dei prodotti locali che, come conferma lo stesso Cecchellero, si terrà sabato 3 e domenica 4 novembre agli impianti sportivi. Un’esposizione, e vendita, delle delizie che il territorio offre, con la presentazione del marchio turistico Pasubio, dell’associazione dei Comuni del Pasubio.
Un weekend che servirà ai posinati anche per affrancarsi dai momenti difficili appena vissuti, animando il proprio piccolo paese con punti di ristoro, la famosa ‘spaelda de castegne’ ed il ricco stand gastronomico coi tipici gnocchi fatti al momento, con le rinomate patate della Valle del Posina.
La mostra mercato aprirà alle 14 di sabato 3 novembre.
Paola Viero