Non tutti i piovenesi hanno fatto in tempo a notare quelle piccole sculture appuntite posizionate nel centrale piazzale degli Alpini a Piovene Rocchette, perché dopo pochi giorni il loro posizionamento sono state letteralmente tolte di mezzo.
I consiglieri di opposizioni del paese le hanno immortalate per la curiosità dei posteri, chiedendosi non senza un briciolo di sarcasmo: ma cosa sono? O meglio: cosa sono state? Lance, frecce o penne? E perché sono state tolte subito?
‘Improvvisamente – scrive Renzo Priante nel blog delle opposizioni ‘Trentasei013’ qualche giorno fa – lunedì scorso è comparso uno strano intervento. Delle punte di ferro vengono posizionate attorno alle aiole, appuntite e fissate saldamente al suolo’. Nella piazza in cui si affacciano proprio le scuole medie, dove i ragazzi passano per di lì di corsa, si spintonano e scherzano, si chiede Priante, che senso ha piantare degli oggetti acuminati col rischio di caderci addosso e farsi molto, molto male?
Infatti, le punte vengono eliminate dopo pochi giorni dalla ‘messa a dimora’, lasciando solo le tracce del basamento in calcestruzzo. Ironicamente, per i consiglieri rimane ancora il dubbio: ma che cos’erano quegli oggetti di ferro? Un elemento di arredo urbano? ‘Qua sì che è il caso di dire che bastava pensarci prima – conclude Priante – bastava chiedere l’opinione di una mamma qualunque’.
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