Thiene aderisce al manifesto della Comunicazione non Ostile, proposto da Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), per sensibilizzare la società contro la violenza verbale, con particolare riguardo al web.
Le persone sono reali in ogni ambito, dalla strada ai social, dalla scuola all’ufficio e proprio per far comprendere che i social network non sono un ‘porto franco’, ma un luogo vero dove ci si incontra e ci si confronta, l’amministrazione comunale ha deciso di dare un segnale, come aveva già fatto poche settimane fa la vicina Marano Vicentino.
“Le parole hanno conseguenze, sono un ponte, danno forma al pensiero – ha spiegato il sindaco Giovanni Casarotto – Siamo quello che comunichiamo. I semi che piantiamo sono quello che raccoglieremo, per questo vanno scelti con cura, così come le parole, che da pensiero si trasformano in comunicazione e poi in azione. Ognuno di noi, nel proprio ruolo e nel proprio ambito, deve vivere in modo responsabile nella società. La città – ha concluso – prima ancora che di strade ed edifici, è costituita da cittadini, da persone. E siamo tutti noi a decidere che società vogliamo, per noi e per i nostri figli, e a muovere il primo passo per realizzarla, cominciando proprio con lo scegliere le parole giuste nella comunicazione”.
A.B.