“La vicenda che la ha così tragicamente rapita alla vita, agli affetti e agli studi ha fatto di Giulia un simbolo universale di tutte le vittime di femminicidio e della violenza cieca generata da un malinteso senso di superiorità nei rapporti di genere. Il messaggio della vita di Giulia ora trova riflesso nell’impegno portato avanti dai familiari, a cominciare dal papà. Esprimo un plauso alla scelta del Consiglio regionale del Veneto per l’elezione all’unanimità, quindi indipendentemente da schieramenti politici o di parte, di Gino Cecchettin a presidente onorario dell’Osservatorio regionale sulla violenza contro le donne. Faccio mio l’augurio che in questa carica sia un riferimento morale per tutti coloro che operano per contrastare una simile piaga della nostra società, e auguro anche buon lavoro a tutti gli altri componenti dell’Osservatorio”.

Queste le parole del presidente Luca Zaia, alla notizia che oggi l’Assemblea di Palazzo Ferro Fini ha votato la nomina onoraria di Gino Cecchettin al vertice dell’Osservatorio regionale sulla violenza contro le donne della Regione del Veneto.

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