È stato presentato ieri mattina, 16 ottobre, il documento “Marano Vicentino Food Policy. Verso una Politica del cibo comunale”, uno strumento di supporto per conoscere e migliorare le politiche locali del cibo, in una visione sistemica di tutti gli elementi che costruiscono “un ciclo alimentare genuino, salutare e sostenibile, essenziale nel contribuire ad un’adeguata qualità della vita” – come si legge nell’introduzione del documento.
Il Comune di Marano Vicentino negli ultimi anni ha rafforzato l’attenzione al tema del cibo. “Il forte legame tra centro urbano e campagna, la presenza di agricoltori e allevatori attenti ed organizzati, l’impegno per la distribuzione di un cibo sano e sostenibile nei plessi scolastici e nel centro diurno per gli anziani, l’impegno dei volontari per favorire la distribuzione di alimenti invenduti alle fasce più deboli della popolazione”: sono solo alcuni degli elementi che fanno parte del sistema del cibo maranese, in linea con i principi e gli obiettivi del “Milan Urban Food Policy Pact”, il patto di Milano – a cui ha aderito anche la città di Vicenza – dedicato ai sistemi alimentari sostenibili.
In questa prospettiva, il Comune sta tessendo una rete composta da tutti gli attori locali del cibo: “dai produttori ai distributori, dai consumatori ai professionisti che si dedicano alla salute e all’educazione nelle nostre comunità”, come si afferma nel documento.
Alla conferenza stampa – convocata in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione – è intervenuta l’assessora ai Servizi sociali, Elena De Marchi, che si è soffermata sul centro cottura comunale. Il centro ha una particolare attenzione ai cibi offerti, si rifornisce per quanto possibile da produttori e distributori di zona, e sta facendo un lavoro per la riduzione e il riutilizzo delle eccedenze.
Il centro cottura prepara ogni anno oltre 90mila pasti distribuiti nelle scuole maranesi, nel centro diurno, nelle scuole di Pievebelvicino e Torrebelvicino, nella mensa dei dipendenti comunali, nei centri estivi e in altri eventi dedicati.
Presente all’incontro anche Renata Corradin della Caritas parrocchiale, che ha sottolineato il recente accordo del Comune e della Caritas con l’emporio solidale di Schio, gestito dalla cooperativa Verlata, anche le famiglie maranesi che ne hanno bisogno potranno accedere all’emporio, usando una tessera a punti per ricevere supporto nella spesa e anche dal punto di vista della sensibilizzazione sui temi del cibo e della salute.
Il Sindaco, Marco Guzzonato, ha sottolineato come un approccio consapevole e responsabile, nel rapporto con il cibo, sia fondamentale per il benessere e la salute della persona, ma anche della comunità. Serve quindi sviluppare una alimentazione sostenibile, che tenga conto delle ricadute ambientali, sociali e sanitarie delle filiere del cibo. Di questi temi si occuperà anche il tavolo del Patto educativo territoriale nel 2024.
C’è quindi una visione d’insieme sulle politiche alimentari cittadine, come ha confermato l’assessore alle Attività produttive, Alessandro Peron, parlando delle iniziative portate avanti da “Marano Vicino”, il distretto del commercio maranese, che dal mese di novembre proporrà degli incontri con dei food blogger nei negozi e locali di Marano Vicentino.