Buche, tombini che non scaricano  e scarsa manutenzione. A Marano Vicentino torna alla ribalta il  parcheggio Ca’ Nogara Grande in via Capitello di Sotto: finirà al centro della prossima seduta del consiglio comunale.  A sollevare il caso i consiglieri comunali Vanna Dalla Vecchia, Giulia Berto, Emanuele Sartori: “la situazione di abbandono in cui si trova arreca danno all’immagine stessa del nostro Comune, di cui l’amministrazione comunale è responsabile”.

Per i tre consiglieri di opposizione del gruppo consiliare ‘Noi di Marano’ la “situazione è indegna, ogni volta che piove il parcheggio si allaga perché l’acqua esonda dai tombini. I residenti sono costretti ad arrangiarsi con rimedi di fortuna, come sacchi di sabbia e tavole di legno per evitare che l’acqua dal parcheggio entri nelle loro case. Tutto ciò nel silenzio dell’amministrazione comunale”. 

Dal palazzo comunale avrebbero già fatto sapere che per quel parcheggio ci sarebbe poco da fare: “ad una recente segnalazione sul tema di un cittadino, il Comune di Marano Vicentino ha risposto che la sistemazione dell’area non è di competenza comunale, pur essendosi il Comune sempre adoperato negli anni quantomeno per riempire periodicamente le buche che venivano a crearsi-continuano i tre consiglieri di minoranza nell’interrogazione che hanno depositato-Rilevato che il parcheggio è ad uso pubblico, tanto che da qualche anno il Comune di Marano Vicentino ha istituito il disco orario per i posti situati nella zona a sud dello stesso, ed ha pure installato una tabella sulla pubblica via al suo ingresso, ci chiediamo come mai venga lasciato così da un Comune che si definisce ‘virtuoso’”.

“Visto che in molti tratti del parcheggio il fondo stradale e il marciapiede hanno ceduto rendendo difficoltoso il passaggio, creando conseguenti rischi per automobilisti e pedoni e rilevato che il suddetto parcheggio è ad uso pubblico, chiediamo per quale motivo l’Amministrazione comunale continui ad ignorare il problema di Ca’ Nogara Grande e se sia nelle sue intenzioni provvedere alla sua definitiva sistemazione. Il parcheggio viene usato non solo dai residenti della via, ma anche da cittadini maranesi e da fuori paese- concludono Dalla Vecchia, Berto e Sartori-Vogliamo capire le intenzioni di questa amministrazione comunale, ovvero se ha intenzione di asfaltare il parcheggio o lasciare che i cittadini si arrangino da soli ogni qualvolta l’area si trasforma in un lago”.

Per l’asfaltatura del parcheggio i tre consiglieri non pensano alla classica distesa di bitume tradizionale. Prendendo spunto dalla vicina Thiene, con quanto realizzato dall’amministrazione targata Casarotto, guardano all’apposita stesa di asfalto drenante colorato del parcheggio adiacente a Villa Fabris.

P.V.

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