In casa Lega Nord a Marano sono disposti a tutto, pur di acciuffare chi strappa i loro manifesti: “Pronti i nostri militanti a fare la guardia ed acciuffare i fanatici estremisti”.
Le mani che hanno stracciato i manifesti ‘Salvini premier’, in due raid notturni, sono per ora ignote ma i leghisti non hanno alcuna intenzione di lasciare correre.
Per questo hanno già bussato alla porta del sindaco Guzzonato, affinché faccia controllare i filmati della telecamera municipale, piazzata a poco meno di 20 metri dalla bacheca elettorale.
La speranza è che l’occhio elettronico, abbia immortalato i vandali che, in due blitz nel giro di tre giorni, hanno asportato e fatto briciole dei manifesti elettorali.
“Un vero e proprio record di inizio anno per i soliti fanatici estremisti – fanno sapere dalla sede della Lega Nord Liga Veneta di Marano – Da diverso tempo compiono indisturbati questi odiosi atti vandalici, all’interno del territorio comunale. Il nostro segretario ha già provveduto a segnarlo al Comune, sperando che la polizia urbana, almeno per questa volta, riesca a scoprire il volto degli anonimi ladri”.
Nel frattempo un nuovo manifesto è stato già affisso: “Sono anni che subiamo atti intimidatori e se questi violenti personaggi della politica estremista credono di farci paura, si sbagliano di grosso – continuano – Siamo già pronti a rimettere, per l’ennesima volta ed è la terza, il manifesto e lo faremo all’infinito”.
Pronti a tutto, i leghisti, pur di assicurare alla giustizia i vandali: “Ci attiveremo con i nostri militanti per sorvegliare direttamente la zona”.
P.V.