Si è svolto ieri sera, martedì 12 novembre, in auditorium a Marano l’incontro dal titolo “Emergenza meteo a Marano: problema di tutti, quali soluzioni?”, nell’ambito degli eventi pubblici del progetto Life BEWARE, di cui il Comune di Marano è partner.
Con il sindaco di Marano, Marco Guzzonato, l’assessore ai Lavori Pubblici Alessandra Cavedon, l’assessore all’Urbanistica Francesco Luca e Daniela Golcic, responsabile dei Servizi Tecnici del Comune, durante la serata sono state presentate le criticità del territorio e lo stato delle opere in corso per prevenire allagamenti e tutelare la risorsa idrica.
All’inizio della serata il sindaco, Marco Guzzonato, ha fornito un aggiornamento sullo stato del progetto di intervento di prevenzione degli allagamenti in località Zanine: proprio all’inizio di questa settimana, il consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione del nuovo “fossato Zanine”, i cui lavori inizieranno entro fine gennaio, appena espletate le procedure di gara. L’opera, cofinanziata da Regione e Comune, è possibile grazie alla disponibilità di privati cittadini a cedere le aree necessarie alla realizzazione del fossato. Gli stessi cittadini, nei prossimi giorni, inizieranno a ricevere gli indennizzi previsti.
L’assessore Francesco Luca ha poi presentato ai cittadini due opere legate al progetto BEWARE: il micro-bacino nell’area agricola di Giavenale di Schio, la cui realizzazione è ormai conclusa, e i sistemi di drenaggio urbano sostenibile che saranno sviluppati presso le scuole primarie e secondarie di primo grado di Marano.
Il micro-bacino di 2.500 metri cubi a Giavenale ha un doppio obiettivo: trattenere le acque e rallentare il deflusso dell’acqua verso valle e garantire, anche in periodi di siccità, la risorsa idrica alle attività agricole della zona. Il bacino sarà circondato da una fascia di vegetazione tipica dei territori di pianura veneti, al fine di aumentare la biodiversità della zona e di creare un habitat per diverse specie animali.
I sistemi di drenaggio urbano sostenibile, che sono interconnessi tra loro, riducono il rischio di allagamento delle scuole. Si compongono di giardini pluviali, pavimentazione drenante e cisterne/fioriere di raccolta dell’acqua piovana. Questo insieme di piccoli interventi – facilmente replicabili anche dai cittadini nei loro giardini, con investimenti minimi – permetterà di gestire l’acqua di pioggia che oggi, in caso di eventi meteorici intensi, si accumula andando ad allagare in particolare la zona della scuola primaria adibita a mensa.
“Oltre che dalle buone pratiche che la nostra comunità e ciascun cittadino possono mettere in pratica, la tutela delle risorse idriche e del territorio passa anche per una politica urbanistica diversa, sensibile alla protezione dei suoli e attenta alle conseguenze della cementificazione di zone fragili e già compromesse dall’industrializzazione”, ha sottolineato il sindaco Guzzonato.
L’assessore Alessandra Cavedon ha continuato illustrando come si gestiscono le emergenze, in sinergia con il sistema di previsione e allerta della Protezione Civile, grazie alle attività del Centro funzionale decentrato. Si è fatto poi riferimento ai periodici interventi di pulizia dell’alveo dei torrenti, iniziative rese possibili dall’accordo tra Comune, Genio civile e Servizi forestali regionali. Come negli ultimi due anni, infatti, anche il prossimo gennaio il Comune promuoverà delle giornate di lavoro da parte della Protezione Civile, del gruppo Alpini, della sezione Fanti, del gruppo scout e di chi vorrà aderire, con la finalità di aumentare la sicurezza idraulica del territorio prevenendo straripamenti dei corsi d’acqua grazie al prezioso lavoro dei volontari.
Infine, l’architetto Daniela Golcic ha presentato uno studio commissionato da ViAcqua nel 2018 sul rischio di allagamenti a Marano Vicentino, per capire le criticità della rete fognaria locale, lunga 32 chilometri. ViAcqua ha quindi fornito una serie di suggerimenti, in parte già praticati nell’ambito del progetto BEWARE, come la creazione di bacini di stoccaggio delle acque, l’aumento dei diametri delle condotte e la creazione di vasche di laminazione per evitare allagamenti.
Per conoscere il progetto BEWARE: www.lifebeware.eu.
Ufficio stampa
Comune di Marano Vicentino
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