Marano Vicentino si prepara a ospitare un’unica medicina di gruppo in uno spazio comunale. È la novità confermata dall’approvazione, durante il Consiglio comunale del 17 novembre 2021, della variazione di bilancio necessaria a finanziare i lavori di adeguamento dei locali e allestimento degli ambulatori.
Sono due, a oggi, le medicine di gruppo maranesi – “Arte Medica” e “Age Quod Agis” – che sono collocate in due spazi privati diversi, con il punto prelievi adiacente a una di esse in piazzetta Aldo Moro. L’obiettivo del Comune è ora di spostarle in unico spazio pubblico nell’edificio che ospita la scuola dell’infanzia L’arca – San Lorenzo. È in questa struttura – mantenendo la totale separazione dal plesso scolastico e garantendo spazi sicuri e adeguati alle tre sezioni di bimbe e bimbi – che saranno realizzati sei ambulatori per la nuova unica medicina di gruppo, che si chiamerà “San Lorenzo”, ricollocando in questo spazio anche il punto prelievi.
I lavori inizieranno durante le vacanze natalizie con lo spostamento di arredi e materiali scolastici, cosa che permetterà di effettuare gli interventi tecnici a partire da gennaio 2022, per terminare e poi rendere operativi gli ambulatori indicativamente nella tarda primavera dell’anno. L’investimento che l’Amministrazione mette in campo per la realizzazione della medicina di gruppo e per l’adeguamento e sistemazione degli spazi scolastici è di 230.000 euro, finanziati con fondi propri.
“Si tratta di un percorso importante che mira a migliorare e consolidare il servizio reso alla cittadinanza – spiega il Sindaco, Marco Guzzonato -. Un percorso che si è potuto concretizzare anche in virtù della disponibilità dimostrata dai sei medici di medicina generale che operano a Marano Vicentino a collaborare attivamente, rispondendo sempre costruttivamente alle proposte che l’Amministrazione ha portato al tavolo. Il lavoro sinergico che abbiamo svolto assieme a loro e al Distretto 2 dell’Aulss7 per i tamponi agli impianti sportivi nella fase acuta della pandemia, per le campagne vaccinali anti Covid-19 e antinfluenzali ha, di fatto, creato le condizioni per una sinergia ancora più profonda. Lavorare assieme per giungere alla medicina di gruppo unica ci consentirà di affrontare in modo più strutturato il problema generale della carenza di medici, offrendo loro un contesto attrattivo ed efficiente, mantenendoci pronti per quando la Regione Veneto autorizzerà l’evoluzione in medicina di gruppo integrata, richiesta che il Distretto 2 ha già avanzato per il nostro progetto”, conclude il Sindaco.
La medicina di gruppo unica, infatti, renderà più costante e continuativa la cooperazione tra i medici, con ricadute positive per i cittadini.
“L’idea è nata in seguito alla virtuosa collaborazione tra le nostre due medicine di gruppo e il Comune, sperimentata lo scorso anno e di nuovo ora con i vaccini antinfluenzali, e con i tamponi anti Covid-19”, spiega la dottoressa Lucia Macidi. “La nuova organizzazione ci aiuterà a essere più presenti per i cittadini, in un unico posto che faciliterà lo scambio tra noi medici, offrendo un servizio sanitario più completo, veloce e uniforme, grazie alla collaborazione tra più professionisti che conoscono già la popolazione”, aggiunge la dottoressa Stefania Fontana. “Potremo garantire un accesso esteso dal punto di vista degli orari, in spazi facilmente accessibili in un luogo simbolico per il paese, vicino anche al centro diurno: una piccola ‘cittadella della salute’ di Marano Vicentino dalla quale speriamo di poter in futuro sperimentare anche altri progetti condivisi”, concludono le dottoresse.
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