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Marano. Attacco alla Lega. Pretto: “Serve ritorno al buonsenso”

Erik Umberto Pretto, onorevole della Lega, interviene a seguito dell’attacco alla sede di Villorba del partito. Ma sono tutti i vertici del Carroccio a scendere in campo, sconvolti da quanto accaduto. Un atto rivendicato da una cellula anarchica e concepito come una trappola, che rende bene l’idea di che aria tiri a livello politico e di quanto bisogno ci sia di leader equilibrati. Un primo ordigno infatti sarebbe stato fatto esplodere per ‘catturare’ l’attenzione, ma era il secondo ordigno, una pentola piena di chiodi, quello che avrebbe dovuto fare danni.

“L’attacco alla sede della Lega di Villorba, rivendicato da una sedicente cellula anarchica, è un atto vile, compiuto da persone che evidentemente non sono più in grado di sostenere un argomentato confronto democratico di idee e proposte, preferendo quindi scegliere la via del terrorismo per manifestare il loro malcontento nei confronti di una legittima azione politica che la Lega sta conducendo, a livello locale, regionale, nazionale ed internazionale, con il supporto crescente della cittadinanza – ha dichiarato Pretto –

Grazie alla mia recente esperienza da Segretario Provinciale posso testimoniare in prima persona quanto la Lega sia un movimento sano e forte, unito e compatto, fatto da tanti militanti e sostenitori che auspicano semplicemente il ritorno del buonsenso nella gestione della società civile. Un popolo, una grande famiglia che non si farà certamente intimidire da azioni vergognose come questa, ma che piuttosto saprà portare avanti le proprie battaglie di giustizia e legalità con ancora maggiore determinazione, consapevoli che la strada intrapresa è quella giusta perché fatta di idee, cuore e coraggio. I parlamentari, europarlamentari, consiglieri ed assessori regionali, i tanti sindaci ed amministratori locali, i segretari politici del nostro movimento sapranno ancora di più, in questo momento, fare squadra per supportare il nostro grande leader Matteo Salvini nel lungo percorso che ci consentirà di riportare alla normalità il nostro Paese, affinché esso possa tornare finalmente ad esprimere tutte le sue potenzialità”.

“Chi attenta alla democrazia troverà sempre una forte opposizione democratica – ha commentato Luca Zaia, governatore del Veneto, che ha espresso la sua più ferma condanna per l’attentato alla sede leghista – Si tratta di un atto gravissimo, esecrabile, speriamo non il primo di una possibile inquietante spirale”.

“Il pesantissimo e vile attentato di matrice anarchica contro la storica sede provinciale della Lega a Treviso, è un attacco gravissimo contro la democrazia e la volontà popolare – ha concluso Mara Bizzotto,  capogruppo della Lega al Parlamento Europeo – Sappiano i responsabili che le loro squallide bombe non ci fanno paura e non ci fermeranno. Noi andremo avanti con più forza e determinazione di prima, perché sappiamo di avere al nostro fianco il popolo veneto e italiano”.

di Redazione Altovicentinonline