Sono iniziati lunedì 10 giugno, con la chiusura dell’anno scolastico, i lavori alla scuola primaria di Marano e le Carceri diventeranno un ‘Luogo della memoria’ della Resistenza vicentina.
450mila euro per dare sicurezza ed efficienza all’immobile, con il rifacimento della copertura del nucleo principale della scuola, la posa di nuove travi in acciaio e legno, oltre che l’isolamento e il ripasso del manto di copertura delle due torrette laterali, il rifacimento del controsoffitto del primo piano dell’edificio originario, la realizzazione di una nuova via di fuga che dalla mensa al piano interrato porterà all’esterno, sul lato ovest; e la risistemazione dell’area esterna alla mensa.
I lavori, per i quali è stato incaricato il Consorzio ICA di Vicenza, dureranno circa 180 giorni, fino ai primi di dicembre.
Grazie ai lavori saranno anche valorizzate le carceri come ‘Luogo della memoria’, con l’obiettivo di conservare e proteggere questa preziosa e unica testimonianza della storia della Resistenza vicentina, trasformandole in un presidio didattico permanente a disposizione delle scolaresche e dei visitatori. 
Rispetto alle tempistiche, al rientro a scuola il prossimo settembre cinque aule al piano primo non saranno ancora agibili e le classi saranno dislocate in altre cinque aule della scuola, all’interno dello stesso complesso. Un tema su cui l’amministrazione comunale si è già confrontata con i genitori e il personale scolastico, per spiegare il dettaglio degli interventi in programma. Un altro incontro è previsto prima dell’inizio della scuola.
In generale, “i lavori sono stati organizzati con precisione per concentrare i lavori più impattanti e rumorosi nei mesi estivi, a partire dal rifacimento della copertura e dalla nuova scala dalla mensa – ha sottolineato l’assessore ai Lavori Pubblici Alessandra Cavedon – Il cronoprogramma prevede che entro fine agosto questi lavori siano ultimati, per continuare poi con la posa del controsoffitto e il ripristino degli impianti termici ed elettrici. Quindi inizieranno i lavori esterni all’area della mensa, che termineranno a fine novembre”.
di Redazione Altovicentinonline
