E’ un punto di riferimento per il territorio, per le famiglie, per le amministrazioni e per le aziende, un vero e proprio collante e a sua volta un’impresa, nel vero senso della parola. Con l’inaugurazione del nuovo capannone a Schio e con l’avvio del nuovo progetto Mano Amica Solution lo sarà ancora di più. Si tratta della Cooperativa sociale Mano Amica che ha scelto di festeggiare i suoi 40 anni di attività “semplicemente” inaugurando nuovi spazi e soprattutto un nuovo progetto, sempre con lo sguardo fisso al bene del territorio e della comunità.
L’idea di costituire una cooperativa nasce nel 1981 da un gruppo di volontarie appartenenti al CIF (Comitato Femminile Italiano), che a suo tempo aveva deciso di intraprendere una serie di iniziative di assistenza domiciliare, per aiutare le persone in condizione di disagio presenti nel territorio comunale di Schio.
Dal 1982 diventa Cooperativa Sociale Mano Amica, cooperativa sociale in seguito anche a scopo plurimo, ossia di tipo A e B, che coniuga servizi socio-assistenziali ed educativi con attività di produzione finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate.
Nel corso del tempo la gamma dei servizi offerti si è ampliata articolandosi in 5 aree di intervento per la parte socio-assistenziale (sanità, salute mentale, minori, anziani e disabili) e nell’area riguardante la parte B di inserimento lavorativo. Di seguito i servizi oggi svolti: la gestione di Centri Diurni e di Comunità Terapeutiche, l’erogazione di servizi educativi e di doposcuola, anche specializzati per dsa (Centro Kolors); gestione di servizi di socio sanitari ed assistenziali presso strutture per anziani diurne e residenziali, assistenza domiciliare e fornitura di pasti caldi a domicilio, servizi di refezione scolastica, prestazioni di tipo infermieristico e attività di supporto alle medicine di gruppo; prestazioni medico specialistiche e riabilitative con il suo Centro Medico Riabilita; soggiorni climatici per anziani e disabili e servizi di pulizia e di manutenzione del verde. E ancora, laboratorio di confezionamento e assemblaggio per conto terzi e servizi di lavanolo nella propria Lavanderia industriale Stilla.
Servizi e progettualità sviluppati prevalentemente nel territorio dell’alto vicentino, coinvolgendo comuni, Ulss e anche aziende for profit; il tutto garantendo inclusione lavorativa e sociale delle persone svantaggiate, erogando servizi utili per la comunità e garantendo nel contempo efficienza, professionalità, qualità e affidabilità ai propri partner. In una parola producendo allo stesso tempo un valore economico e un valore sociale per tutto il territorio.
I numeri ad oggi parlano di ben 580 lavoratori tra soci, dipendenti e professionisti, oltre che 70 soci volontari.
Per l’area riguardante le attività produttive, parte oggi un nuovo progetto denominato Mano Amica Solution: le attività di cui si occuperà vanno da quelle di gestione del magazzino, confezionamento e imballaggio, ad una vasta gamma di lavorazioni in conto terzi con servizi inerenti il montaggio, l’assemblaggio e il confezionamento delle merci; ed ancora servizi di pulizia e ripristino di spazi e ambienti, servizio di gestione e manutenzione del verde; il tutto rivolto al mondo delle imprese.
Lavorazioni che potranno aumentare, grazie anche al nuovo capannone di Schio che viene oggi inaugurato, così da implementare ancora di più la rete con le aziende presenti sul territorio.
La collaborazione tra mondo profit e la cooperativa sociale Mano Amica si può sviluppare anche nell’ambito di specifiche convenzioni per le quali la cooperativa a fronte di una commessa di lavoro affidata, supporta l’azienda nell’assolvimento degli obblighi della Legge 68/99 di assunzione di persone con disabilità, garantendo un’opportunità occupazionale a persone con disabilità di difficile occupabilità.
“La linea diretta tra azienda e cooperativa diventa – spiega il Presidente della cooperativa Luca Mendo – un’opportunità per soddisfare le esigenze aziendali e allo stesso tempo far crescere il valore sociale della cooperativa e dell’impresa attraverso l’aumento degli inserimenti lavorativi. Crediamo fortemente che la condivisione dei bisogni porti alla soluzione dei problemi, solo una collaborazione tra soggetti profit e non profit può portare ad un miglioramento della società nel suo insieme”.
Cornelio Dalla Valle, presidente di Confcooperative Federsolidarietà Vicenza, ha evidenziato che “la cooperativa Mano Amica rappresenta un esempio di come la cooperazione sociale ha saputo crescere ed evolvere negli anni per rispondere ai bisogni delle persone più vulnerabili del territorio, tessendo legami con enti pubblici e privati per perseguire il bene della comunità.”
Quanto al territorio che lavora con Mano Amica la collaborazione è aperta con molti comuni della provincia di Vicenza e non solo. Un territorio che può allargarsi ulteriormente per dare ancora maggiori risposte ed essere traino dell’economia locale.