Sembra impossibile che ci possa essere chi se la gode ad andare sul posto delle tragedie, eppure succede anche questo.
Sembra anche impossibile che ci siano persone che non si rendono conto che, in casi di emergenza come quelli accaduti in Altopiano e nel bellunese, devastati dal maltempo, il ‘turismo del selfie’, quello senza pudore e di pessimo gusto, sia anche un pericoloso intralcio ai soccorsi e a chi lavora per sistemare strade, case e boschi.
I turisti del macabro, in questo caso, hanno perfino costratto Veneto Strade Spa a lanciare un appello attraverso i social network: “Attenzione!! Gli operatori su strada stanno lavorando senza sosta per ripristinare la viabilità sulle strade del bellunese. Ci segnalano che su molti tratti ci sono i cosiddetti ‘turisti del selfie delle disgrazie’. Oltre a essere attività di cattivo gusto alcuni intralciano i lavori. Sarebbe meglio evitare”.