Ancora Vallugana a Malo e ancora Pedemontana e questa volta i riflettori sono puntati su alcune foto e dichiarazioni apparsi sui social questa mattina.
Acqua sporca per indicare inquinamento ed una fiammata che simboleggia le detonazioni sono circolate e hanno riacceso le lamentele di quanti vivono nella zona e da tempo lamentano esplosioni notturne e temono per la loro salute.
Ma la Regione Veneto mette le mani avanti e dalla Struttura di progetto della Superstrada Pedemontana Veneta (SPV) arriva un comunicato per spiegare quanto accaduto.
“Si intende rassicurare i cittadini a riguardo di due notizie, non aderenti alla realtà dei fatti accaduti, relative ai cantieri di Pedemontana in Vallugana, frazione di Malo. Per quanto riguarda l’apparizione di fuoco nelle aree delle lavorazioni, il concessionario ha inteso aderire all’invito del sindaco di sospensione delle esplosioni notturne per lo scavo della galleria in attesa di alcuni chiarimenti. Si è pertanto trovato con un quantitativo di esplosivo eccedente già consegnato dalla ditta fornitrice in cantiere, che