I giovani, con la loro esuberanza e la necessità di andare a scuola ‘in remoto’, hanno sofferto più degli adulti del lockdown. E’ proprio a loro che ha pensato Amcor Flexibles Italia di Lugo di Vicenza, che per dare una mano ai giovanissimi ha regalato 20 computer alla scuola.
“Desideravamo fare qualcosa di concreto per sostenere la comunità durante l’emergenza che ci ha colpiti ed è stato inevitabile pensare ai ragazzi che, a causa del prolungato isolamento hanno sofferto più degli adulti – ha commentato Elena Peron, amministratore delegato di Amcor Flexibles Italia, stabilimento che a Lugo di Vicenza da quasi 50 anni produce imballaggio flessibile e rappresenta una delle realtà economiche più rilevanti del territorio – Da sempre l’azienda sostiene la comunità in cui opera e nella quale risiedono le famiglie della maggior parte degli oltre 400 dipendenti che impiega. Anche in occasione dell’emergenza sanitaria ha voluto esprimere la propria vicinanza donando all’Istituto Comprensivo di Lugo 20 computer portatili”.
La consegna dei PC è avvenuta martedì 9 giugno alla presenza di Amcor Flexibles rappresentata dall’AD Elena Peron e da Matteo Lovison, specialista IT, del sindaco Loris Dalla Costa, dell’assessore Stefania Carollo, della dirigente scolastica Laura Barra e del suo collaboratore professor Daniele Dalla Costa. Tutti hanno espresso parole di gratitudine per questa iniziativa che conferma il rapporto di stretta collaborazione tra l’azienda e la comunità. Proprio questo rapporto è stato al centro del messaggio del Sindaco Dalla Costa che ha auspicato una lunga continuità di questa reciproca collaborazione.
I pc portatili verranno utilizzati dalla scuola per creare un’aula mobile di informatica fondamentale per permettere una didattica sempre più innovativa, in grado di incontrare stili di apprendimento diversi. “Questa emergenza ci ha costretti ad accelerare il processo di digitalizzazione della scuola ed è stata un’opportunità per evidenziare come sia possibile superare difficoltà di apprendimento usando strumenti diversi – ha commentato Laura Barra – Sono molto felice di questa iniziativa, faremo buon uso di queste macchine”.
di Redazione Altovicentinonline