Si sono messi subito al lavoro a Villa Godi Malinverni, per sistemare i danni causati dal forte maltempo che ieri mattina non ha risparmiato nemmeno la villa palladiana a Lugo di Vicenza e alla fine tutto era pronto in tempo e la cerimonia si è svolta regolarmente.
La ragione del tanto correre è che poche ore dopo il terribile acquazzone che ha sconvolto l’alto Vicentino ieri mattina, le barchesse della villa hanno fatto da teatro alla prima unione civile tra persone dello stesso sesso celebrata a Lugo di Vicenza.
Due donne per l’esattezza, unite in matrimonio dal sindaco Robertino Cappozzo e festeggiate con un tradizionale pranzo di cerimonia in uno splendido scenario.
Se non fosse stato per il personale al lavoro e per lo stesso Christian Malinverni, proprietario della villa, che si sono rimboccati le maniche per riordinare quanto gettato all’aia dal vento, la cerimonia avrebbe rischiato di slittare.
“Abbiamo sistemato tutto – ha spiegato Christian Malinverni – ma ammetto che non avevo mai visto un vento con una simile potenza. Da una delle finestre di casa guardavo la barchessa, dove è allestito il ristorante. Il vento era talmente forte che ha scaraventato i tavoli, le sedie e varie suppellettili a centinaia di metri di distanza. Molti vasi si sono rotti. Vedevo volare tutto e le forti raffiche hanno anche rotto qualche vetro”.
Il tempo è stato clemente solo per quanto riguarda la grandine, che non è caduta, risparmiano ulteriori danni.
“Alcuni limoni secolari sono stati strappati – ha raccontato Malinverni – Uno era addirittura saldato con cavi d’acciaio, ma sono stati divelti anche quelli. Mi ‘consolo’ pensando che in altri posti è andata molto peggio. Davanti alla frana di Enego, ad esempio, non me la sento di dire nulla – ha concluso – A loro è andata sicuramente peggio, per cui io mi limito a sistemare e prendo le cose ocn un po’ di leggerezza”.
A.B.