L’assessore regionale Manuela Lanzarin ha recentemente dedicato un post ai volontari che operano all’interno dell’Ulss 7 Pedemontana, riconoscendo il loro impegno fondamentale e l’importanza che ricoprono nel sistema sanitario territoriale. Il suo messaggio è un omaggio a tutte le associazioni di volontariato che, con il loro lavoro instancabile, offrono un supporto essenziale ai pazienti e alle loro famiglie, contribuendo a rendere più umano e accogliente il percorso sanitario.Con il biennio 2025-2026, l’Ulss 7 ha rinnovato e innovato le convenzioni con diverse associazioni, rafforzando ulteriormente la collaborazione con il volontariato. Questo impegno è testimoniato dalla varietà delle attività che queste realtà svolgono, tra cui la clown terapia, il volontariato ospedaliero e il soccorso sanitario. Ogni singola associazione rappresenta un tassello fondamentale che si aggiunge all’opera della Sanità pubblica, andando a colmare quei momenti di bisogno e sofferenza che i pazienti e le famiglie affrontano quotidianamente.

Le associazioni coinvolte, come AVO ‘Alto Vicentino’ ODV, V.I.P. Viviamo in Positivo ODV, AVO Bassano del Grappa ODV, Silicon Klaun ODV, Aquerò Dottor Clown Bassano ODV, Help Naso Rosso ODV e l’Associazione Italiana Soccorritori, sono realtà che operano con passione e dedizione, diventando veri e propri punti di riferimento nel territorio. I loro rappresentanti, come la presidente Katia Manea (AVO Alto Vicentino), Moira Zagardi (V.I.P.), Massimo Zaborra (AVO Bassano), Angela Maculan (Silicon Klaun), Luca Fabris (Aquerò Dottor Clown), Maria Assunta Polo (Help Naso Rosso) e Giovanni Marangon (Associazione Italiana Soccorritori), sono testimoni di un impegno che va oltre la semplice attività volontaria, diventando un sostegno concreto e prezioso per i più fragili.

Nel suo post, l’assessore Lanzarin ha voluto esprimere un sentito ringraziamento a tutte queste realtà, che con il loro entusiasmo e la loro competenza contribuiscono in modo determinante alla qualità della vita di chi si trova a dover affrontare difficoltà sanitarie. Il loro ruolo è insostituibile: sono le mani che portano conforto, le voci che sollevano il morale, i sorrisi che fanno sentire meno soli. Il volontariato, con la sua forza, ci insegna che la sanità non è solo un insieme di cure mediche, ma anche di attenzione, empatia e solidarietà.

Un messaggio di gratitudine e riconoscimento che non solo celebra il lavoro dei volontari, ma sottolinea quanto il volontariato sia un pilastro irrinunciabile del nostro sistema sanitario, una risorsa che rende la comunità più forte, coesa e pronta ad affrontare le sfide della vita con cuore aperto e mano tesa. Grazie a chi ogni giorno, con il proprio impegno, rende il mondo un posto migliore.

di Redazione AltovicentinOnline

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