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“Il Carnevale di Thiene raddoppia”. Arriva la sfilata notturna

“Con questa edizione segniamo la svolta del Carnevale di Thiene”. Per la prima volta i carri sfileranno in notturna. Undici i carri che venerdì 1° marzo, alle 20, apriranno le danze, partendo da piazza Scalcerle. “La seconda sfilata domenica pomeriggio, con un cambio di carri per soddisfare tutti i gusti, seguirà lo storico percorso da piazzale Divisione Acqui, passando poi per il centro”.

Punta in alto la collaborazione tra Pro Loco ed il Comune di Thiene, “ e con noi il gruppo carristi della città, senza i quali questa manifestazione non sarebbe possibile – spiega Alberto Samperi, assessore al commercio e all’animazione del centro – Entro il 2022 ambiamo a far diventare il Carnevale di Thiene il migliore della provincia”. Sono passati i tempi, quelli dove la manifestazione era a rischio. “L’anno scorso c’era il serio rischio che saltasse – continua Samperi – Ma tutto è andato per il meglio, anche grazie alla disponibilità della famiglia Ferrarin che ha dato la possibilità ai carristi di Thiene di avere una loro ‘casa’, all’ex lanificio, dove realizzare i propri progetti”.

“La sintonia tra Comune, Pro Thiene e gruppi carristi della città, avviata all’indomani della scorsa edizione ha gettato le basi per una nuova vita del carnevale thiene – continua Samperi – Ed oggi cominciamo a vederne i primi frutti”.
“Abbiamo lavorato al massimo per ottenere il meglio, per portare l’allegria del carnevale in città e per fare felici i bambini – spiega Manuel Benetti, presidente della Pro Thiene – Non solo divertimento ma un’attenzione alta alla sicurezza, che per noi resta prioritario in ogni manifestazione. Per questo voglio già ringraziare tutte le persone che la gestiranno”.

Undici quindi i carri che daranno il via all’edizione 2019 del Carnevale di Thiene, con una sfilata notturna che porterà venerdì 1°marzo alle 20, nel cuore della città, luci, coriandoli e tanta voglia di fare festa. “Partiranno da piazza Scalcerle,  passando per Corso Garibaldi ed arrivando davanti al municipio, in piazza Ferrarin – spiega ancora Benetti – Un unico passaggio che darà il via alla festa che continuerà sino a mezzanotte”. Carri che , oltre ai 4 di Thiene, arriveranno anche da fuori città: due da Schio, con Ss. Trinità e Poleo, poi ancora Schiavon, Rosà, Castelgomberto, Sovizzo e Carmignano di Brenta. Presenti anche il gruppo del Ballo del Sorriso e delle Majorettes di Fara Vicentino. Speaker della manifestazione sarà Ivano Visonà.

Tornano i carri, nove al posto di undici e per metà cambiati, nella sfilata classica domenica 3 marzo dalle 14.30, in centro a Thiene. A presentare la manifestazione sarà Giampi Michelusi. Un corteo di allegria composto sempre da 4 carri della città, oltre a quelli che arriveranno da Dueville, Chiuppano, Sarcedo, Schiavon, Montecchio Maggiore e Marano Vicentino. Tra di loro anche le Majorettes di Dueville ‘Palladio Dance “vice campioni in carica europei e mondiali, per la categoria ponpon – spiega Maurizio Grotto della Pro Thiene – apriranno la sfilata di carri classica che partirà, come sempre, da piazzale Divisione Acqui, passando per Corso Garibaldi ed arrivando a piazza Scalcerle – spiega Maurizio Grotto, sempre della ProThiene – Poi il secondo passaggio, ripetendo il percorso in senso inverso. Coi carri che saranno presenti, venerdì e domenica, abbiamo voluto dare la maggiore offerta di divertimento e non saranno sempre gli stessi che sfileranno, in parte. Venerdì sera avremo a Thiene dei magnifici ed importanti carri, che chiuderanno la sfilata. Alcuni poi si fermeranno in piazza Ferrarin e lungo il Corso, mentre in piazza Chilesotti la festa andrà avanti con tanta musica”.

In entrambi gli appuntamenti saranno presenti stand gastronomici e, martedì 5 marzo alle 14.30 in piazza Chilesotti, torna il Carnevale dei bambini. “Col truccabimbi e la babydance -spiegano Benetti e Grotto – E, ovviamente, tanta animazione che non può mancare per far divertire i nostri piccini mascherati”.
In caso di maltempo, secondo la giornata, la manifestazione sarà annullata.

Paola Viero