Dall’8 al 17 febbraio Schio ricorda le vittime delle foibe con due mostre a Palazzo Toaldi Capra.
Il 10 febbraio ricorre il “Giorno del Ricordo”, istituito con Legge 30 marzo 2004, n. 92 al fine di conservare e rinnovare «la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo degli istriani, dei fiumani e dei dalmati italiani dalle loro terre durante la seconda guerra mondiale e nell’immediato secondo dopoguerra, e della più complessa vicenda del confine orientale».
L’ amministrazione comunale di Schio per l’occasione propone a Palazzo Toaldi Capra, dall’ 8 al 17 febbraio, due mostre didattiche a pannelli illustrativi, con testi, riproduzioni fotografiche di documenti, cartine e molte foto d’epoca. L’intento è quello di offrire a tutti i cittadini, e in modo particolare agli studenti delle ultime classi delle scuole superiori, una complementarietà dei punti di vista storiograficamente possibili su questo tragico complesso di eventi che hanno segnato la storia italiana, veneta ed europea.
Si tratta di due iter distinti e collegati, anche per le ottiche di diverso periodo. Il primo con una mostra, ‘Fascismo, foibe, esodo- tragedia del confine orientale’, è stata prodotta in 10 pannelli tematici dalla “Fondazione Memoria della Deportazione” aderente all’ I.N.S.M.L.I. (Istituto Nazionale per la storia del Movimento di Liberazione in Italia) ed è patrocinata dall’A.N.P.I.
L’altra, curata da Guido Rumici per l’ A.N.V.G.D. (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia) è la ‘Mostra fotografica sul Giorno del Ricordo’, ed è distribuita su 24 pannelli, densi di informazioni ed illustrati anche a colori.
Le due esposizioni saranno aperte al pubblico nei seguenti giorni: venerdì ore 15.30-19; sabato e domenica: 10-12 /15.30-19.
Sono previste delle visite guidate per gli studenti degli ultimi anni delle secondarie di 2° grado nei giorni da sabato 9 a sabato 16 febbraio, solo il mattino. Per prenotare la visita guidata le scuole possono scrivere a cultura@comune.schio.vi.it.