A Gallio era conosciuta praticamente da tutti tanto che il sindaco la definisce ‘mitica’.
E’ morta a 95 anni, nella sua Gallio, Battistina Bagnara, la ‘casolina’ che aveva bottega davanti alla discoteca Macrillo.
Storica figura di Gallio, dove si è guadagnata un ruolo ‘pubblico’, proprio per quel suo negozio di alimentari posizionato lungo la strada che porta alle Melette, riferimento anche per i turisti che d’estate e d’inverno facevano ‘rifornimento’ da Battistina.
Aveva festeggiato il suo ultimo compleanno con il sindaco Emanuele Munari, che l’aveva definita ‘mitica’ e aveva fatto notare come la donna fosse conosciuta e amata da tutti.
Battistina era una donna di grande bontà e generosità, sempre disponibile con il suo stile da mamma chioccia, di grande garbo ed educazione nonostante una vita votata alla fatica ed al sacrificio.
Con il suo negozio, gestito con il marito Cristiano Cortese (mancato qualche anno fa), per molto tempo ha garantito un servizio, una presenza sul territorio quando ancora la grande distribuzione ed i grandi supermercati non c’erano. Battistina e hanno contribuito a fare la storia di Gallio e ora il paese è in lutto.
Il funerale avrà luogo lunedì 23 ottobre alle 10 nella chiesa parrocchiale di Gallio partendo dall’ospedale di Bassano. Battistina Bagnara lascia i figli Albino, Irma, Gianni, Annamaria, Alessandro, la sorella, nipoti e pronipoti.
Giulia Rigoni