“Fondi covid Veneto quasi finiti, Regione integri stanziamento nazionale”

Il protrarsi dell’emergenza sanitaria fino al 31 luglio 2021 “sta mettendo a dura prova la capacità dei fondi contrattuali di retribuire i lavoratori della sanità per il loro impegno nella cura dei pazienti affetti da Covid 19”. I fondi messi a disposizione dalla Regione Veneto nel 2020 ammontano infatti a 35 milioni, e “si sono di fatto esauriti in quasi tutte le aziende sanitarie del Veneto”.

Lo segnala Sonia Todesco, segretaria della Fp-Cgil del Veneto, che chiede alla Regione di essere convocata per definire il quadro delle risorse necessarie al pagamento delle indennità al personale sanitario impegnato nelle aree Covid dei nostri ospedali. “Bisogna fare presto nel mettere a disposizione delle aziende sanitarie sia le risorse previste dalla legge finanziaria, pari a 40 milioni per tutte le Regioni (3.249.741 euro per il Veneto, ndr.), sia tutte le possibilità di incremento di questa somma previste dalla normativa e a carico del fondo sanitario regionale”, afferma Todesco evidenziando che “senza integrazione da parte della Regione queste risorse non saranno sufficienti per coprire le indennità dell’intero periodo emergenziale”.

fonte Dire