Preservativi, bottiglie di vetro rotte, resti di falò e mozziconi di sigaretta. Queste le condizioni in cui i bambini che vogliono giocare a calcio trovano le scuole medie Ferrarin e Bassani. “Mi vergogno a portarli lì”, dice il loro allenatore Fide Davò.
Ragazzini e ragazzine dai 6 ai 13 anni che durante la settimana, nel corso del Thiene Sport Estate, si trovano per giocare a pallone. Piccoli atleti del Real Thiene che devono saltellare non solo appresso ad un pallone, ma anche all’ingresso delle piastre sportive, per evitare le sporcizie lasciate da chi delle due scuole ne sta facendo campo base per i propri comodi. Ma non solo. Sulla piastra di cemento delle Ferrarin anche i resti di alcuni falò. “Ora nel furgone, oltre ai palloni, ho dovuto caricare anche scopa e paletta- continua Davò, allenatore e presidente dell’associazione sportiva- Come da disposizione dell’assessorato allo sport, per Thiene Sport Estate, ci dividiamo tra le due scuole. Ho cominciato con gli allenamenti a giugno.
Già dalle prime volte, partendo dalle Bassani, mi sono trovato con cocci di vetro: resti di bottiglie gettate a terra. Oltre al cancello rotto, probabilmente, da chi ha voluto entrare e fare i propri comodi indisturbati. Ma il peggio lo abbiamo trovato alle Ferrarin dove, come ho potuto vedere personalmente, ogni giorno puntualmente si danno appuntamento una quindicina di ragazzi di varie origini. Oltre a 3 a volte 4 ragazzine, credo italiane, che stanno lì: bevono, fumano e chissà cosa altro fanno”.
Forse sesso, come i preservativi usati e gettati a terra in bella vista potrebbero indicare. Il tutto all’interno di una scuola pubblica come le medie Ferrarin sono, dove l’amministrazione comunale dovrebbe garantire sicurezza e decoro. Anche quando sono chiuse e non frequentate dagli studenti. Specie quando lasciano l’accesso a delle associazioni per far fare attività sportiva a dei ragazzini.
“Ho cercato più volte i vari assessori di riferimento-continua ancora Fide Davò- L’unico che si è attivato è stato Alberto Samperi che, segnalato il cancello rotto ed aperto alle Bassani, lo ha fatto sistemare anche se con un giro di filo di ferro. Lui stesso, poi, si è dato da fare perché un primo giro di pulizia venisse fatto alle Ferrarin. Da parte degli assessori Michelusi e Zorzan, competenti per sport ed ecologia, alcuna risposta concreta”.
Azzolin e Forte (FdI): “una vergogna per la città”
Una segnalazione, quella delle condizioni in cui versano le aree esterne delle due scuole medie, che denuncia un degrado a Thiene non nuovo. Ancora rifiuti ed escrementi nel parcheggio interrato a Piazza Nova, come denuncia il consigliere comunale Christian Azzolin (FdI), assieme a Vincenzo Forte, leader provinciale di Fratelli d’Italia, ma che Thiene la frequenta e conosce bene: “Nonostante le denunce, le proteste, le promesse dell’amministrazione, molte zone della città versano in stato di grave degrado. Nel corso delle nostre passeggiate civiche purtroppo ne abbiamo fotografati i segni tangibili- continuano Azzolin e Forte-Un esempio, tra i tanti, il parcheggio sotterraneo del Comune in piazza Nova. Le scale sono inavvicinabili per gli insopportabili odori dei relitti organici di soggetti che pensano di essere sul set di film come “La notte del giudizio” o “The Purge”. Quest’ultimo rende meglio l’idea. I ragazzini bivaccano, bevono, fumano, anche in adiacenza dei locali pubblici mettendo in difficoltà gli esercenti, e lasciano tracce di sé e di quel che rappresentano, nelle zone più disparate del centro, dandosi con grande abilità alla fuga non appena si sentono osservati. Gente che dimostra il proprio disprezzo per la città e la società civile, dalla quale evidentemente si chiama fuori. Fosse per noi gli faremmo pulire con la lingua tutti i posti che insozzano. Dobbiamo invece affidarci ad un servizio ecologia che manifesta gravi lacune di personale e di strumenti. Abbiamo visto operai del Comune chiedere ad alcuni commercianti stracci da passare sulla pavimentazione lurida della galleria, che sarà anche privata, ma è pur sempre di uso e passaggio pubblico”.
“Noi continuiamo con l’impegno che ci siamo prefissi quando abbiamo iniziato le nostre passeggiate civiche. Sono molti i cittadini che, spinti dal senso civico, stanno dando il loro aiuto e a loro dobbiamo il nostro ringraziamento anche a nome della Città. Assieme proviamo anche a ripulire nei limiti in cui ci è consentito e possibile farlo. Ma non si può andare avanti così. Auspichiamo che l’amministrazione stanzi fondi da destinare alla pulizia della città anche con del personale proprio. Perché evidentemente non basta esternalizzare il servizio a soggetti terzi, se questi sono i risultati- concludono Christian Azzolin e Vincenzo Forte di Fratelli d’Italia- Questo non vuole essere un attacco politico, ma uno sprone a chi di competenza a fare di più e meglio. E siamo certi che il nostro appello non cadrà nel vuoto”.
Paola Viero
