Da Carrè a Padova per regalare un “unicorno” ad Anastasia, viva per miracolo

Nei giorni scorsi una piccola delegazione dei Centauri Anonimi APS no profit è stata all’ospedale di Padova per portare il proprio pensiero e un messaggio di vicinanza alla piccola Anastasia, di nazionalità ucraina, di soli 4 anni, ferita gravemente in quanto passeggera del bus di Mestre precipitato dal cavalcavia a ottobre.
“Noi Centauri Anonimi non potevamo restare indifferenti davanti a un evento  di questa portata e questa piccola anima innocente durante quell’incidente ha perso il suo papà mentre la sua mamma è in via di dimissioni: anche loro viaggiavano con lei – spiega Ivan Vannella – .Noi siamo vicini a questa bimba e alla sua mamma e per darle forza a le abbiamo regalato un peluche a forma di unicorno, una preghiera da parte nostra in italiano e in ifraino e altri doni e visto che eravamo lì,  ne abbiamo approfittato per regalare anche dei dolciumi ai bambini del reparto pediatrico oltre ad alcuni indumenti che torneranno sicuramente utili ai bimbi”.

Commozione da parte del personale ospedaliero che ha definito i Centauri Anonimi  “anime belle” . Si è creato un legame quel giorno ed i motociclisti si tengono informati costantemente sulle condizioni di salute di quella cucciola, che per fortuna, migliora.

“Dalle ultime notizie ricevute la piccola sta bene è stata spostata dalla terapia intensiva alla semi intensiva in quanto respira autonomamente. Non si separa mai dall’unicorno che le abbiamo donato”.

di Redazione AltovicentinOnline