16 maggio data “auspicabile” per togliere il coprifuoco, ma soprattutto estate più libera, con regole che permettano ai turisti vaccinati di venire in vacanza in Italia e così risollevare il turismo, messo a dura prova dal covid.
Un comparto che in Veneto aveva registrato numeri in costante crescita fino al 2019, ma che a causa della pandemia ha avuto un blocco, sia nel periodo estivo che in quello invernale, con le zone montane che ora sperano di poter ricominciare ad accogliere non solo gli appassionati di montagna, ma anche tutte quelle persone che, proprio ‘grazie’ alla covid-19, hanno scoperto il turismo fuori porta ed imparato ad apprezzare le passeggiate tra boschi e vallate.
Intanto l’intero settore del turismo comincia a recuperare fiducia, grazie ai vaccini e alle prospettive, e alberghi, case private e campeggi, cominciano a registrare prenotazioni.
“Il 16 maggio? Credo sia una data auspicabile per superare il coprifuoco, ma ovviamente non è un liberi tutti. Ci
di Redazione Altovicentinonline