La comunità di Cogollo del Cengio ha dimostrato ancora una volta il proprio impegno verso l’inclusione sociale con la realizzazione della terza edizione della Cogollo Inclusive Run. L’evento, che si è tenuto domenica 12 maggio presso il Bocciodromo locale, ha visto la partecipazione di circa 300 persone, tra cui individui con disabilità, i loro familiari e caregivers. Organizzata dall’Ente di Promozione Sportiva e Sociale ASC Veneto in collaborazione con ASC Vicenza e sotto il patrocinio del Comune di Cogollo del Cengio, questa camminata sociale rientra nel Progetto Help Education. Il progetto, finanziato dalla Regione Veneto con la Dgr 480/2023, punta a fornire formazione e supporto ai volontari del terzo settore per migliorare la qualità dell’assistenza offerta alle persone con disabilità. ASC Veneto ha una lunga storia nel promuovere iniziative di sensibilizzazione e inclusione per persone con disabilità. Quest’anno, l’evento ha consolidato la sua posizione come fulcro di un network di azioni che, nel biennio 2023-2024, ha coinvolto istituti scolastici, associazioni sportive e di promozione sociale con eventi che spaziano dallo sport alla cultura.

La giornata è stata ricca di attività, con corsi di formazione su sport e disabilità, convegni sul primo soccorso e gestione delle emergenze, e naturalmente la camminata stessa. L’evento ha anche offerto momenti di intrattenimento, come l’esibizione del Coro Insieme Avid di Mirano, che ha arricchito l’atmosfera con la sua musica coinvolgente. Il supporto dell’Amministrazione Comunale di Cogollo del Cengio è stato fondamentale per il successo dell’evento. I rappresentanti comunali hanno mostrato grande interesse per il progetto, collaborando attivamente alla sua realizzazione. L’evento ha attirato volontariato da tutta la regione, inclusi gruppi da Vicenza e Venezia, dimostrando l’importanza di iniziative di questo tipo nel promuovere i valori di inclusione e solidarietà su scala regionale.

Con la terza edizione della Cogollo Inclusive Run, ASC Veneto continua a fare la differenza nella vita delle persone con disabilità, promuovendo un ambiente più accogliente e inclusivo. Guardando al futuro, l’organizzazione spera di espandere ancora di più le sue attività, raggiungendo un numero sempre maggiore di persone attraverso la sensibilizzazione e la formazione.

Laura San Brunone

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