Giovedì 16 settembre è il giorno della speranza per i duecento lavoratori della Grotto Spa Gas di Chiuppano, che hanno annunciato un presidio davanti al tribunale di Vicenza, luogo che potrebbe cambiare le sorti dell’azienda dopo l’assemblea dei creditori.
“Salvare l’azienda ed i posti di lavoro” è l’obiettivo, per il quale si stanno battendo anche i sindacati di Uiltec-Uil e Femca-Cisl, che da anni seguono la crisi finanziaria dell’azienda.
“Una crisi che ha portato l’azienda ad avviare una procedura concorsuale che vedrà il prossimo 16 settembre l’adunanza dei creditori per decidere rispetto le sorti dello storico marchio di Chiuppano e conseguentemente del futuro delle lavoratrici e dei lavoratori – spiegano i rappresentanti sindacali – Come Uiltec-Uil e Femca-Cisl abbiamo chiesto da subito il pieno coinvolgimento per rappresentare le istanze e speranze delle lavoratrici e lavoratori. La nostra preoccupazione è sempre stata il mantenimento dell’occupazione e delle professionalità che hanno contribuito a far diventare la Gas un brand conosciuto in tutto il mondo”.
I sindacati che seguono l’andamento della Grotto Spa Gas si sono spesi con i lavoratori per salvare la ditta, con l’obiettivo di non far perdere l’impiego ai numerosi dipendenti e collaboratori.
“Per la Grotto Spa e per i suoi lavoratori potrebbe realizzarsi il trampolino di lancio per guardare avanti con la prospettiva di un futuro che guardi all’innovazione ma con maggiori certezze per i lavoratori che in questi anni difficili non si sono mai sottratti alla difficile sfida di risollevare le sorti di questa azienda – hanno concluso i sindacati – Come Uiltec e Femca unitamente a tutti lavoratori, ci rivolgiamo con rispetto al Giudice Giuseppe Limitone perché possa far comprendere quanto sia importante far proseguire questa Azienda sul territorio nel quale è nata e dal quale è riuscita a sviluppare capacità industriale e di innovazione”.
di Redazione Altovicentinonline