Cristiano di Thiene festeggia i suoi primi 40 anni. Il 31 ottobre è un traguardo importante che diventa l’occasione per rendere omaggio alle radici, alla passione e all’impegno di quanti contribuiscono e hanno contribuito negli anni alla storia e al successo di questa azienda.

“Cristiano di Thiene trae origine dal laboratorio tecnico-artigianale fondato da Cristiano Sperotto negli anni ‘40, che negli anni sessanta, in pieno boom economico italiano, si specializza nella produzione di abbigliamento in pelle – raccontano dall’azienda – Nel 1979, con l’entrata in azienda dei figli Paolo e Armando Pio, si decide di intraprendere una grande sfida: mettere insieme l’operosità e la meticolosità tipiche di un’impresa artigiana con una gestione avanzata delle diverse aree di mercato, caratteristica tipica invece di una evoluta industria manifatturiera”.

Il  2004 è un anno importante per la Cristiano di Thiene, perché ottiene in esclusiva dallo Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Italiana una convenzione pluriennale per la commercializzazione di capi di abbigliamento e accessori con i loghi dell’Aeronautica Militare e delle Frecce Tricolori e diventa così licenziataria esclusiva mondiale dei marchi Aeronautica Militare e Frecce Tricolori.

Nei 15 anni successivi l’azienda si specializza nello sportswear total look, cresce vertiginosamente nel mercato nazionale e si afferma con decisione nei mercati internazionali diventando un caso da imitare per molte aziende italiane.

Oggi Cristiano di Thiene è una realtà presente in oltre 40 Paesi, che sviluppa un fatturato superiore a 35 milioni di euro. Ed è proprio sui mercati esteri che l’azienda genera circa il 56% del proprio giro d’affari: conta oltre 32 negozi monomarca nel mondo di cui 7 nei principali aeroporti italiani (Bologna, Bergamo, Venezia, Verona, Pisa, Napoli e Catania), decine di shop-in-shop, canali wholesale e una piattaforma di e-commerce che permettono all’azienda di distribuire i suoi prodotti in tutto il mondo e conquistare sempre nuovi traguardi.

“40 anni di attività sono sì un bel traguardo, ma puntiamo già a nuovi progetti e a nuovi successi, si investe in ricerca, si sperimentano tessuti tecnici e innovativi e inoltre abbiamo deciso di puntare sulla sostenibilità ambientale che pensiamo sarà il tema della produzione di questo millennio a cui ormai nessuno può più sottrarsi – hanno dichiarato gli amministratori delegati Paolo e Armando Pio Sperotto – 40 anni portati molto bene, grazie soprattutto alle oltre 100 persone che lavorano con noi che sono la nostra forza e la nostra principale risorsa”.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia