In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, assieme ad altri 7 comuni dell’Alto Vicentino, il Comune di Carrè parteciperà alla rassegna “InSuperabili”, voci suoni e parole dedicate al mondo della diversa abilità ospitando giovedì 2 dicembre alle 20:30, Matteo Scapin al centro culturale Caradium, via Monte Ortigara 19 a Carrè, per la presentazione del brevetto Matebox, uno strumento polifunzionale pensato per accrescere le possibilità interattive dei bambini con o senza disabilità.
Matebox è uno strumento nato con l’intento di mettere a disposizione la musica, i suoi e le immagini per aiutare quanti manifestano compromissione delle capacità comunicative e di apprendimento.
Tramite otto tasti diversi, e una serie di tessere caratterizzate da un disegno e la relativa parola nella parte inferiore – scritta anche con la modalità Braille – vengono
In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, assieme ad altri 7 comuni dell’Alto Vicentino, il Comune di Carrè parteciperà alla rassegna “InSuperabili”, voci suoni e parole dedicate al mondo della diversa abilità ospitando giovedì 2 dicembre alle ore 20:30, Matteo Scapin presso il centro culturale Caradium, via Monte Ortigara 19 a Carrè, per la presentazione del brevetto Matebox, uno strumento polifunzionale pensato per accrescere le possibilità interattive dei bambini con o senza disabilità.
Matebox è uno strumento nato con l’intento di mettere a disposizione la musica, i suoi e le immagini per aiutare quanti manifestano compromissione delle capacità comunicative e di apprendimento.
Tramite otto tasti diversi, e una serie di tessere caratterizzate da un disegno e la relativa parola nella parte inferiore – scritta anche con la modalità Braille – vengono stimolate e incrementate le possibilità comunicative del singolo bambino.
Ecco la vera innovazione di Matebox: con un solo strumento (o meglio, una scatola) – in cui ogni tasto avrà un suono differente grazie a un programma (Ableton) scaricabile da internet – si apre un mondo di parole, suoni, immagini, e si crea un’interazione dinamica. È anche possibile registrare la voce del genitore o di un adulto di riferimento per creare attività personalizzabili a seconda delle esigenze del bambino.