Con un intervento da 18mila euro si concluderà il lavoro di sistemazione della ‘scarpata del Crearo’ a Caltrano e ora inizia la fase di approvazione del progetto.
L’approvazione dalla giunta comunale a fine agosto, per mettere così la parola ‘fine’ ad un impegno ormai decennale per la sistemazione e recupero di una vasta area centrale del paese.
La valle del Crearo taglia infatti da nord a sud l’antico centro abitato e si presentava come un canalone fortemente inciso ai margini della provinciale che corre dalla piazza al cimitero.
Attraverso la realizzazione di un lungo tombotto per garantire il deflusso delle acque principali, si è potuto procedere al riempimento di buona parte della valletta, permettendo contemporaneamente il consolidamento ed allargamento della strada provinciale nonché la realizzazione di un vasto parcheggio e di un marciapiede. Opere che hanno rivitalizzato l’intera area. Ma rimaneva un piccolo problema relativo al convogliamento delle acque piovane nell’area più a sud, dove il ruscellamento provoca delle incisioni sulla scarpata con relativi piccoli dissesti e smottamenti.
“Per questo abbiamo deciso di stanziare ulteriori fondi al fine di realizzare una canaletta a cielo aperto che faccia defluire le acque meteoriche verso il loro naturale sbocco, senza provocare danni ai terreni limitrofi”, ha dichiarato il consigliere ai Lavori Pubblici Maurizio Dalla Riva.
“Sono lavori che non rientravano nel nostro programma ma abbiamo ritenuto indispensabile completare questa opera”, ha concluso il sindaco Luca Sandonà.
Dopo l’approvazione del progetto spetterà agli uffici procedere alla individuazione della ditta che realizzerà i lavori, che potranno essere avviati nel prossimo autunno.
di Redazione AltoVicentinOnline