Dopo quasi 8 mesi di assenza Breganze torna a riavere la ProLoco. Eletto il nuovo direttivo che vede alla guida Francesco Sperotto e sua vice Onorina Gasparotto.
Ai margini dell’assemblea pubblica del 16 aprile, sono state quindi formalizzate le cariche del nuovo Cda, questi i nomi che vanno a comporre la squadra: Chetti Scapin segretaria, Gianluca Poli tesoriere, oltre ai consiglieri Manuel Xausa, Davide Pauletto, Franco Zanin e Maurizio De Boni, primo dei non eletti.
Composto anche il collegio dei revisori dei conti: Massimo Conte, Alberto Zanin e Guido Mianzan, quest’ultimo con la nomina di presidente. Salta la nomina del collegio dei probiviri “perché, in caso di necessità, ci si potrà appoggiare a quelli provinciali”, precisa l’assessore alla promozione del territorio Francesca Poncato.
Nel paese dei vini Doc si ricompone quindi l’associazione che, otto mesi fa, si sciolse dopo l’abbandono da parte di qualche componente. “Dimissioni date per impegni di lavoro e di famiglia, di alcuni di loro, che non permettevano di dedicarsi alle tante attività, ed incombenze burocratiche, che una proloco chiede – spiega l’assessore Poncato – C’erano stati dei tentativi per introdurre dei nuovi elementi, ma alla fine si andò allo scioglimento”.
Cessata la partita iva dell’ex proloco, è partita subita la caccia a quella nuova. Ma prima di arrivare alla composizione del nuovo Cda, è servito seguire i passi necessari: “Si è cominciato col nuovo atto costitutivo, perché quello originario risaliva agli anni ’50 ed era andato perso – continua l’assessore – Sono state sentite le associazioni del territorio, passando poi per il comitato promotore, arrivando infine al nuovo atto costitutivo e delineando la bozza del nuovo statuto”.
Paola Viero