“Nel verbale l’impresa si è impegnata a pagare i lavoratori per le ore di lavoro svolte nel cantiere. Qualora l’accordo non venisse rispettato, sarà l’amministrazione comunale a provvedere all’erogazione dello stipendio. Domani mattina è in programma un altro incontro in Comune a Zugliano per una verifica dei dati aziendali sulle ore di lavoro prestate”, spiega Danilo Andriollo, segretario generale della FILLEA vicentina.
“Sebbene all’inizio dell’incontro Nizzoli abbia continuato a sostenere di non conoscere quei lavoratori, alla fine si è dovuto arrendere davanti all’evidenza dei fatti – aggiunge il segretario -. Abbiamo fatto un importante passo avanti, ma la vertenza non potrà dirsi conclusa fino a quando i soldi non verranno versati nei conti correnti dei lavoratori o non verranno consegnati loro degli assegni. Finché non ci saranno risultati tangibili il presidio continuerà”.
FILLEA ha preso contatti anche con il Prefetto che si è detto disponibile ad intervenire semmaii fatti lo richiedessero.
Nel pomeriggio è giunta a Centrale una delegazione di lavoratori del Padovano che nei mesi scorsi ha vissuto una vicenda analoga a quella dei colleghi del cantiere zuglianese. Anch’essi hanno occupato un cantiere per due settimane perché rimasti senza stipendio per circa quattro mesi. Alla fine sono riusciti a raggiungere un accordo perché quei soldi finalmente venissero versati.