I profughi alla fine aiutano i disoccupati.
A Zugliano l’accoglienza della famiglia di migranti, ospitati dalla parrocchia sotto la supervisione della cooperativa La Goccia, porterà un po’ di beneficio anche a chi è senza lavoro.
Circa la metà dell’affitto che la cooperativa pagherà all’unità pastorale che ha messo a disposizione l’immobile, sarà devoluta al ‘Fondo Straordinario per il Lavoro’, gestito da Caritas Padova in collaborazione con la Fondazione Cariverona.
Una notizia che può portare un po’ di leggerezza e far pensare un po’ ‘meno male’ a chi si scaglia contro l’accoglienza incondizionata dei profughi, accusando chi se ne occupa di pensare agli stranieri ignorando gli italiani in difficoltà.
“E’ un gesto importante che fa la sua parte per evitare una guerra tra poveri – ha commentato Sandro Maculan, sindaco di Zugliano – Apprezzo molto la decisione di devolvere una parte dei soldi percepiti grazie all’affitto dell’immobile al fondo di solidarietà a tutela dei disoccupati. Ognuno di noi è chiamato a fare la sua parte. Cerchiamo – ha concluso – di creare sinergie per offrire il massimo aiuto possibile a chi si trova in stato di bisogno”.
A.B.