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Zugliano. La Protezione Civile torna in cattedra alla Primaria

Dopo due anni in cui nelle scuole non si sono potuti svolgere progetti didattici con personale esterno, finalmente ora, presso le Scuole Primarie ‘Bassi – Graziani’ e ‘Fabris’ di Zugliano, è stato possibile riprendere un’importante attività promossa e gestita dalla Protezione Civile di Fara Vicentino e Zugliano.

Un progetto, rivolto dunque alle scuole primarie, per promuovere e diffondere, oltre che la cultura della prevenzione e della solidarietà, anche l’assimilazione di comportamenti consapevoli e corretti in caso di emergenza.

A seconda dell’età delle bambine e dei bambini, i volontari della protezione civile sono entrati in classe e hanno spiegato loro una serie di comportamenti e consigli pratici, differenziati a seconda della tipologia di rischio, da tenere in caso di emergenza, di incidente domestico, di primo soccorso e nell’uso del defibrillatore.

“Si è pensato di partire dalla scuola primaria poiché essa costituisce l’ambiente formativo adatto per trasmettere e promuovere capillarmente nella comunità questa nuova cultura educativa e sociale”- affermano Giorgio De Bernard e Ivana Dal Prà volontari e docenti del corso. “L’obiettivo è far maturare nei bambini un atteggiamento tranquillo e consapevole di fronte all’emergenza che nasce in caso di pericolo, il prenderne coscienza e saper come comportarsi correttamente”.
I piccoli allievi sono stati attenti, partecipativi e molto collaborativi e hanno compreso che anche il loro ruolo può diventare davvero importante in certi casi.

“Sostenere questi progetti significa far comprendere alle bambine e ai bambini quanto ognuno di noi in situazioni di emergenza possa fare la sua parte per aiutare o aiutarsi –  “afferma il sindaco Sandro Maculan – “rivolgo dunque un vivo ringraziamento ai volontari della protezione civile che da molti anni collaborano produttivamente con le nostre scuole con importanti proposte formative e offrono un servizio prezioso alla nostra comunità affiancando e supportando i diversi momenti della nostra vita cittadina”.