Dopo una settimana di polemiche legate ad alcune buste di veleno per animali rinvenute in contrada Bariola l’Amministrazione comunale di Valli ha fatto svolgere un’ispezione sanitaria, che ha delineato una situazione diversa rispetto alle versioni sentite nei giorni scorsi. “E’ stato ritrovato solo uno stick di veleno per topi – ha detto Gianvalerio Piva, vice sindaco di Valli – e non abbiamo nemmeno riscontrato la moria di animali descritta fino ad oggi”.
Il procedimento ispettivo si è reso necessario a causa delle numerose polemiche sorte in settimana, quando l’Enpa aveva denunciato la presenza di veleno nelle tezze della contrada, che sarebbero state causa della morte di alcuni animali del posto. “Per questo motivo abbiamo stabilito l’ispezione che si è svolta venerdì, concordata con l’UlssS – ha proseguito Piva – dove alcuni tecnici comunali alla presenza dei vigili urbani si sono recati sul posto per verificare lo stato delle cose, anche raccogliendo le testimonianze degli abitanti del posto. In effetti è emerso solo la presenza di un blister di topicida, peraltro situato su una tezza di proprietà privata, che potrebbe essere la causa dell’unica morte di un animale accertata in questi giorni, di cui stiamo aspettando gli esiti dell’esame autoptico”. Non è stato quindi possibile verificare la morte di altri animali, come si era invece congetturato in un primo momento.
“Da quello che possono dirci i fatti oggettivi siamo di fronte all’azione di un individuo che ha cercato a suo modo di uccidere qualche topo che infesta la sua proprietà – ha concluso Piva – e non di malintenzionati che agiscono per uccidere altri animali”.
Federico Pozzer
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