Non hanno nessuna intenzione di mollare l’osso nemmeno alla vigilia di ferragosto gli abitanti di Valdastico, Pedemonte e Lastebasse contrari al progettato calcificio di cava Marogna. Hanno infatti organizzato una manifestazione di protesta in piazza per venerdì 14 agosto alle 20 per dire ancora una volta ‘no’ all’opificio di Fassa Bortolo.
Il corteo partirà dal municipio di Valdastico e percorrerà il centro del paese fino alla casa di riposo, per poi ritornare al punto di partenza.
Forte delle 642 firme contrarie raccolte solo a Valdastico, il comitato ‘No calcificio’ ha distribuito dei nuovi volantini in cui si riassume l’iter travagliato del progetto, che inizialmente tanti sembravano non volere ma che invece adesso si sta inesorabilmente concretizzando.
Nel mirino, ancora una volta, l’amministrazione Guglielmi, ‘rea’ di non avere ancora presentato nessuna motivazione tecnica critica che possa bloccare la realizzazione dell’opificio.
‘L’amministrazione comunale tace ad ogni richiesta di chiarimenti – recita il volantino – e questo atteggiamento si definisce di silenzio-assenso. Avrebbe potuto invece bloccare il progetto’.
Il sindaco Guglielmi, da parte sua, ha già dato comunicazione ufficiale pochi giorni fa che intende indire un referendum consultivo per chiudere la questione, lasciando dunque alla popolazione l’ultima parola.
Marta Boriero
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