Si riapre il caso Valdastico Nord. Già all’indomani dell’annuncio ufficiale del sopraggiunto ‘ok’ di Trento al prolungamento autostradale della A31 da Piovene Rocchette alla Provincia trentina, il Presidente Ugo Rossi gela Luca Zaia affermando di non aver mai concesso il nulla osta che equivarrebbe a un ‘Ok, ci stiamo’.
“Contrariamente ad alcune voci circolate oggi, la Provincia autonoma di Trento comunica di non avere espresso alcun pronunciamento a proposito, ricordando nel contempo che il proprio atteggiamento sul tema rimane quello assunto fin dal 2010, improntato cioè ad un principio di leale collaborazione all’interno delle procedure di legge”, recita una nota ufficiale che arriva dal Trentino.
Si riapre quindi il botta e risposta tra Veneto e Trentino Alto Adige su una questione che da anni imperversa nel territorio, con i veneti che premono con insistenza per un’apertura autostradale della A31 verso il nord e i trentini che continuano a rimpallare la palla a centro campo, con maggiore propensione verso il ‘non s’ha da fare’.
Oggi è previsto l’incontro tra il Governatore veneto Luca Zaia e Graziano Delrio, Ministro dei Trasporti. Un incontro che, fino a ieri sera, sembrava voler dare il via ufficiali al progetto della Valdastico Nord, con tanto di percorso ‘rivisto’ (con apertura nella zona di Trento Nord e non più a Besenello e galleria verso i laghi di Levico e Caldonazzo invece che a ovest della città trentina).
Sembravano già essere sul tavolo anche accordi di ‘compromesso’ tra Veneto e Trentino, con concessioni autostradali rinnovate (Brennero che avrebbe mantenuto la sede a Trento) e invece ora pare sia tutto da rifare.
Era stata la Regione Veneto ieri ad annunciare il ‘sì’ di Trento, con un Luca Zaia intento ad incontrare il Cipe e le autorità a nord della sua Regione per definire una volta per tutte le modalità di avallo del progetto. Il Governatore Ugo Rossi però è sembrato cadere dalle nuvole e stupito che le notizie fossero diffuse con così tanta precisione, non ha fatto attendere la smentita.
Dal Trentino Alto Adige arriva anche la conferma: “La Provincia è forte di una pronuncia della Corte Costituzionale che ha sancito l’impossibilità di realizzare il completamento a nord della A31 senza l’intesa del Trentino”.
Anna Bianchini