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Ulss 4 sensibilizza alla donazione di organi. Numeri importanti nell’Alto Vicentino

123 pazienti deceduti all’Ospedale di Santorso nel 2014 hanno regalato le loro 240 cornee e 14 hanno donato multitessuto. Sono importanti in numeri delle donazione di organi e tessuti nell’Ospedale Alto Vicentino e nei primi 5 mesi del 2015 già 104 donazioni di cornee e bulbi oculari hanno restituito la vista a pazienti in attesa.

Si tratta del 12% del totale dei 1.021 deceduti nel nosocomio di Santorso. Per la donazione di cornee il limite di età del deceduto è 74 anni, scende a 70 per altri tessuti (osteotendineo, pericardio, valvole), mentre per gli organi non esiste alcun limite, salvo la verifica che l’organo stesso sia in buono stato e idoneo per il trapianto.

“Degno di nota l’evento accaduto il 25 maggio – ha detto Pantaleo Corlianò, Coordinatore Ospedaliero Trapianti dell’Ulss 4 – quando è deceduto nella nostra Rianimazione un paziente di 84 anni che ha potuto donare il fegato ad un ricevente di maschio di 56 anni di Verona ed i reni a un ricevente maschio di 68 anni a Padova. La gente non riesce a credere che qualcuno possa donare a questa età, ma se la persona ha avuto buona cura della sua salute e del suo fisico, quindi se i suoi organi funzionano bene, è possibile trapiantarli e salvare la vita a persone ancora giovani che altrimenti non sarebbero sopravvissute, come è stato possibile in questo caso”.

Nella recente Giornata del Sollievo del 1° giugno, all’Open Day sul dolore con visite gratuite di terapia antalgica, sono state una trentina le persone che si sono rivolte al personale medico dell’Ospedale Alto Vicentino: “Si è trattato di un’iniziativa importante – ha aggiunto Corlianò – dal momento che tutte queste persone si sono rivolte a noi in seguito a manifestazioni di dolore significativo”.

Le donazioni di organi e tessuti caratterizzano positivamente l’attività del Coordinamento Trapianti dell’Azienda Sanitaria locale.

“Esprimere la propria dichiarazione di volontà rispetto alla donazione di organi è un gesto di responsabilità e auto consapevolezza – ha sottolineato Daniela Carraro, Direttore Generale dell’Ulss4 – Può sollevare i familiari qualora si pongano necessarie scelte importanti in momenti tragici e di profonda insicurezza”.

La volontà di donare può essere espressa con una dichiarazione scritta che il cittadino porta con sé assieme ai i propri documenti. L’espressione di volontà in merito alla donazione di organi e tessuti può essere registrata anche nell’Ulss di residenza, nelle sedi di distretto socio sanitario dell’Ulss4 e alla Direzione Medica dell’Ospedale nell’Ufficio Relazioni con il Pubblico (Urp). E’ possibile esprimere la dichiarazione di volontà anche con l’iscrizione all’Associazione Italiana Donatori di Organi, le cui informazioni sono disponibili nel sito www.aido.it