Ulss4 Alto Vicentino è il centro di riferimento regionale per il nuovo programma di screening del tumore del collo dell’utero.

Sono più di 15mila ogni anno le donne che invitate in Ulss 4 per fare visite finalizzate a diagnosi o prevenzione, con una media di adesioni che raggiunge l’80%.

Il pap-test rappresenta un valido strumento per la prevenzione e la diagnosi precoce del tumore del collo dell’utero. Esiste tuttavia evidenza scientifica che uno screening basato sul test per la ricerca dei virus HPV (Human Papilloma Virus) ad alto rischio è più efficace del pap-test nel prevenire i tumori, in particolare in alcune fasce d’età.

La Regione Veneto ha deciso di adeguare il programma di screening cervicale alle indicazioni del Ministero della Salute, che prevedono che le donne tra 25 e 29 anni di età facciano il pap test ogni 3 anni, mente le donne tra 30 e 64 anni di età facciano il test HPV ogni 5 anni. In Veneto sono stati individuati tre Centri per l’esecuzione del test HPV: Ulss 9 (Treviso), Ulss 20 (Verona) e Istituto Oncologico Veneto di Padova. L’Ulss 4 Alto Vicentino è invece l’unico centro in Veneto per la lettura dei pap-test. Tutti i campioni delle donne del Veneto che risulteranno positivi al test HPV saranno inviati all’Anatomia Patologica dell’Ospedale Alto Vicentino, che è dotata di strumentazione all’avanguardia e di adeguata esperienza operativa e professionale.

“Il passaggio al test HPV sarà graduale e si completerà nell’arco di tre anni, partendo dalla fascia 50-64 anni – ha spiegato nota Flavio Banovich, responsabile del Servizio Educazione alla Salute e del Centro Organizzativo Screening del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 4 – Se il test HPV risulterà positivo si esamina anche il pap-test, sempre sullo stesso campione, senza la necessità di un nuovo prelievo. Per l’utilizzo del test HPV come test di screening, è stata fissata come inizio l’età di 30 anni, perché al di sotto di questa età vi sono molte infezioni transitorie che l’organismo elimina spontaneamente. Altra novità molto importante è rappresentata dall’intervallo di screening dopo un test HPV negativo: si passerà infatti a 5 anni, perché vi sono prove scientifiche che la protezione nei confronti del tumore del collo dell’utero dopo un test HPV negativo è più lunga che dopo un pap-test normale”.

Da alcuni anni esiste un vaccino molto efficace contro i tipi HPV 6-11-16-18 (il 16 e il 18 sono responsabili del 70% dei tumori invasivi mentre 6 e 11 non sono virus oncogeni ma causano i condilomi): prima riservato alle ragazze di 12 anni, da quest’anno è offerto anche ai maschi, sempre di 12 anni. Può essere indicato anche per giovani ed adulti, maschi e femmine.

Per informazioni sul vaccino si può scrivere a: vacinf@ulss4.veneto.itvaccinazioni.schio@ulss4.veneto.itvaccinazioni.thiene@ulss4.veneto.it

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