“Nessuno dormirà in auto”. A meno di mezz’ora dalla richiesta di aiuto per Giulia, la mamma 56enne di Torrebelvicino, che a causa di problemi economici non ha un tetto sulla testa e rischia dormire in auto con le due figlie, le amministrazioni comunali di Torrebelvicino e Schio sono scese in campo con le loro risorse.
Già lunedì mattina è fissato l’incontro con i sindaci Emanuele Boscoscuro e Valter Orsi e i rappresentanti del Sociale, ai quali era stato diretto l’appello.
Dopo una vita difficile, con Giulia che si è barcamenata svolgendo lavori umili per far vivere le sue figlie e mandarle a scuola, le tubature dell’alloggio che occupavano sono ‘saltate’ a causa del gelo e le tre donne (delle quali una è minorenne) sono rimaste senza un tetto sulla testa. Ospitata temporaneamente da amici con le sue bambine, Giulia ha dovuto chiedere aiuto alle amministrazioni locali, perché il rischio di dover andare a dormire in aiuto è diventato un fatto concreto e lei le sue bambine le vuole tutelare.
“Ci siamo attivati già da ieri, appena siamo venuti a conoscenza dell’emergenza – ha spiegato Michela Ceola, assessore al Sociale a
Torrebelvicino – Abbiamo già parlato con la signora e fissato un incontro lunedì mattina con i sindaci Boscoscuro e Orsi. A Torrebelvicino abbiamo due alloggi popolari disponibili, si tratta solo di valutare se corrispondono alle esigenze”. A Torre comunque Giulia la conoscevano già. “Qualche anno fa la signora era venuta ai Servizi Sociali perché aveva bisogno di aiuto – ha continuato Michela Ceola – Le abbiamo dato qualche lavoro con i voucher e fatto un inserimento lavorativo per la figlia maggiore, poi la signora Giulia ha trovato un lavoro per conto suo. Non sapevamo che l’alloggio dove vivevano fino a ieri fosse messo così male, altrimenti saremmo intervenuti e visto che non avevamo più avuto segnalazioni, pensavamo che la situazione di emergenza fosse rientrata”.
Immediata l’azione anche da parte del comune di Schio. “Nessuno dormirà in macchina o fuori casa – ha commentato Valter Orsi, sindaco di Schio – A Schio abbiamo casa Bakhita e alloggi per le emergenze, ne troveremo uno di sicuro se serve”.
L’appello di Giulia e dell’amica che la ospita ha colpito al cuore e le amministrazioni locali si sono lanciate in soccorso per non lasciare sola una cittadina in evidente difficoltà.
Anna Bianchini