Dopo 15 anni di assenza dal panorama discografico mondiale la Gang dei fratelli Marino e Sandro Severini è tornata di prepotenza sulla scena musicale. In febbraio infatti è uscito l’ultimo lavoro della band marchigiana, intitolato “Sangue e Cenere”, in corso di presentazione con un tour ricco di tappe. Sabato sera dunque alle 21 toccherà a Torrebelvicino ospitare uno degli appuntamenti del rilancio dei Gang.
Il gruppo capitanato dai fratelli Severini, che ha sede a Filottrano nelle Marche, negli anni scorsi aveva vissuto un momento molto difficile dal punto di vista della produzione, dato che l’ultimo album di inediti risaliva al 2000 quando uscì “Controverso”. A rompere questo digiuno arriva però Sangue e Cenere, la cui nascita è molto particolare. Nei mesi scorsi infatti i Severini hanno sfruttato a piene mani il metodo del “crowdfunding”, una sorta di raccolta fondi collettiva coinvolgendo i fan. Questo strumento gli ha permesso di reperire le risorse necessarie per realizzare l’album, stimate in 6mila euro. La produzione è stata affidata al cantautore statunitense Jono Manson, e le registrazioni si sono spostate tra gli USA e l’Italia, coinvolgendo una lunga serie di artisti tra cui anche Bruce Springsteen.
Sangue e Cenere, pur arrivando molto distante da tutta la produzione di fine Novecento, non perde la caratteristica fondamentale dell’opera Gang, ossia la forte impronta di un rock sanguigno e soprattutto militante. Gli 11 inediti che compongono l’album infatti raccontano storie di emarginati, profughi, sempre con l’attenzione rivolta alle ingiustizie sociali.
Appuntamento dunque sabato 26 settembre alle ore 21 presso il Teatro San Sebastiano di Torre, dove i fratelli Severini si esibiranno assieme al basso di Charlie Cinelli e alla batteria di Marzio Del Testa.
F.P.