Due giorni di sole hanno reso splendida la cornice della kermesse Viridalia, che ha avuto anche quest’anno come location il Castello di Thiene. Buona l’affluenza di pubblico. I visitatori sono accorsi da fuori provincia e qualcuno persino da fuori regione.
‘Siamo bolognesi – si presenta Maria Misale, 51 anni, mentre accompagnata da marito e figli ammira i prodotti da giardinaggio in esposizione in un’ala del Castello – siamo qui da venerdì sera. Siamo venuti a trovare degli amici thienesi e abbiamo fatto coincidere la visita con Viridalia. Sono un’appassionata di florovivaismo.
Il florovivaismo, nonostante la crisi, fattura in Italia 3 miliardi di euro. Sono circa 47mila le imprese italiane che si dedicano alla cura, alla vendita e alle coltivazioni di fiori e piante all’aria aperta o in colture protette, e che generano un giro d’affari di oltre 4 miliardi di euro, rappresentando il 7% dell’intera produzione vendibile lorda agricola e occupando circa 150mila addetti. Nel Veneto, una delle regioni leader del settore a livello europeo, anche se negli ultimi anni è un po’ in sofferenza – si leggeva appena 4 giorni fa sul Sole 24 Ore – in totale sono attive 1.600 unità, dato in leggero calo rispetto al 2012 (-1,3%). Quasi il 90% delle aziende è impegnato nel vivaismo ornamentale. In calo la superficie florovivaistica: sono 3.550 gli ettari coltivati nel 2013 (-5,5%) e la flessione colpisce in particolare le superfici in serra, che scendono a circa 650 ettari (-14% circa). Nei primi sei mesi del 2014 il comparto in Veneto è cresciuto del 5% rispetto all’anno precedente, raddoppiando inoltre l’export della categoria alberi ed arbusti.
di Redazione Thiene on line