“I tempi sono scaduti e il Comune di Thiene non ha nessuna intenzione di agire nei confronti della Tintess”. Con queste parole i grillini di Thiene, Alessia Gamba e Orazio Comberlato, hanno sotterrato l’ascia di ‘guerra’ e deciso di fare la voce forte. “Lunedì prossimo si riunisce la seconda Commissione (quella che si occupa di ambiente e territorio) – hanno spiegato – e all’ordine del giorno non c’è nessun riferimento alla risposta alla nostra interrogazione sul progetto che la Tintess ha presentato in Regione e alla richiesta di bloccarlo”.
La questione Tintess, che a causa dei forti odori emanati nei quartiere a sud di Thiene sta preoccupando cittadini e comitati, si sta ingrossando sempre più, come una grossa bolla di sapone nella quale si continua a soffiare. “Attraverso un’interrogazione abbiamo chiesto al Comune di dare risposte concrete – ha sottolineato Alessia Gamba – e il Sindaco Casarotto ci ha chiesto di avere un po’ di pazienza. Noi siamo pazienti e possiamo anche comprendere che analisi e perizie richiedano dei tempi, ma ci sono anche dei tempi tecnici entro i quali un’interrogazione deve ricevere risposta e quei tempi sono scaduti.
Ci siamo attivati perché ci stanno a cuore salute e ambiente e non intendiamo abbassare la guardia o lasciare che il tempo passi ritrovandoci poi con il progetto della Tintess approvato in regione e senza più carte da giocare. Non si scherza con questi argomenti – ha concluso – bisogna agire, costi quel che costi”.
Il progetto presentato da Tintess prevede la conversione da impianto di recupero a impianto di trattamento dei rifiuti speciali liquidi pericolosi e non pericolosi. Ma la richiesta, che sta mobilitando anche il Comitato Proteggiamo Larosa (nato con lo scopo preciso di dare risposte concrete ai quartieri di Lampertico, Rozzampia e Santo), comincia a far alzare le antenne anche ad altri.
E’ di giovedì scorso infatti l’interrogazione urgente che il Consigliere regionale leghista Nicola Finco ha inviato alla Giunta Regionale. Finco ha raccolto le preoccupazioni dei cittadini residenti nelle frazioni interessate dalla questione. “La Tintess opera non solo nella tintura e nel finissaggio dei tessuti – ha spiegato Finco – ma anche nel recupero dei rifiuti speciali pericolosi per conto terzi. I cittadini thienesi sono preoccupati soprattutto per la qualità dell’aria che sono costretti a respirare – ha concluso – e temono che le emissioni nauseabonde comportino rischi per la salute e per l’ambiente circostante”.
Il Comune di Thiene però rigetta le accuse dei 5 Stelle e non ci sta a passare per quello che si sta disinteressando. L’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Zorzan ha infatti commentato: “Come abbiamo già spiegato ai Consiglieri Gamba e Comberlato siamo in attesa di una risposta tecnica e ufficiale da Arpav. Lo so che la risposta all’interrogazione doveva essere data entro il 2 gennaio, ma a causa delle vacanze di Natale abbiamo dovuto chiedere di avere pazienza. Intorno alla metà di gennaio saremo in grado di dare conto a quanto richiesto. L’argomento Tintess – ha concluso – non è all’ordine del giorno della seconda Commissione perché le interrogazioni si discutono in Consiglio Comunale, ma non c’è nessuna volontà di soprassedere sulla questione”.
A.Bia.