AltoVicentinOnline

Thiene. Straordinario successo 1° Torneo Scacchi. Sold out inatteso dei partecipanti. Fotogallery

Nella suggestiva cornice di Villa Fabris a Thiene si è tenuto il 1° Torneo di Scacchi in memoria di Stefano Villani fondatore del primo circolo scacchi a Thiene, registrando un tutto esaurito nei partecipanti, andato ben oltre le più rosee prospettive.

 

Organizzato dall’Associazione Scacchi e Dintorni di Thiene, col patrocinio del Comune di Thiene e il sostegno del Lions Club Colleoni di Thiene, la partecipazione numerosa degli iscritti ha dato piacevole scacco matto agli organizzatori  “Non possiamo che non definirci soddisfatti del riscontro degli iscritti a questo nostro primo torneo a Thiene – dichiara Gianuca Grotto presidente dell’associazione Scacchi di Thiene- Sperando che diventi un appuntamento fisso, non solo per i tornei ma per l’approccio agli scacchi che ultimamente sta prendendo sempre più piede, in netta contrapposizione al mondo frenetico cui siamo abituati negli ultimi anni”.

A dare man forte per questo evento che ha visto grandi e piccini disputare i relativi tornei di categoria, il Lions Club Colleoni di Thiene, figlio del Lions Club International fondato a Chicago quasi cento anni fa. Il Lions Club è presente a Thiene da cinque anni e nella persona di Galeno Pietro Rossato, attuale presidente ha voluto dimostrare ai concorrenti il piacere e la soddisfazione per la loro partecipazione numerosa “ Riscontro con enorme felicità che siete numerosi – dichiara Rossato – Abbiamo accolto ben volentieri l’invito dell’associazione Scacchi di Thiene perché crediamo molto nello scopo propedeutico degli scacchi, specie se accostati al mondo dei giovani, uno dei progetti che la nostra associazione segue”. L’impegno dell’associazione no profit del Lions International si articola su quattro aree fondamentali: la lotta alla fame, la cura della vista nella prevenzione e cura della cecità (loro la prima squadra nazionale italiana per non vedenti), l’ambiente (che li vede impegnati a livello internazionale con la piantumazione di 20 milioni di piante) e i giovani per l’appunto, cui puntano in maniera sensibile dalla loro condivisione culturale e ricreative come di fatto è il gioco degli scacchi.

Nel primo torneo giocato a Thiene, due le categorie previste: gli adulti e i bambini, con ventotto partecipanti per ciascuna categoria che si sono sfidati nella formula “Rapid Play”, composto da 5 turni da 15 minuti ciascuno con abbinamento svizzero, che si svolge secondo il principio di abilità del giocatore: i migliori giocatori si sfidano a eliminazione, fino alla sfida finale e lo stesso per i giocatori che hanno perso i propri turni, cercando di far giocare lo stesso numero di partite sia con il colore bianco che con il colore nero dei pezzi della scacchiera.

 

Quanto svoltosi a Thiene va al di là del semplice concetto di torneo, come al presidente di Scacchi Thiene preme sottolineare “Il gioco degli scacchi è sempre meno il gioco degli anziani, come spesso si tende pensare – continua Grotto – I giovani che vi si avvicinano e si fanno coinvolgere imparano a fare i conti con la propria pazienza in lotta continua con una vivacità esasperata dal quotidiano agitato che viviamo, mettendo in campo logica e intuizioni”. E veloce è il riferimento di Grotto all’attuale numero 2 al mondo, Fabiano Caruana giovane 23enne italo-americano che la mamma avvicinò al gioco degli scacchi per contenerne la vivacità, portandosi a casa a soli 14 anni il titolo di Gran Maestro, il riconoscimento più alto che possa essere attribuito ad un giocatore di scacchi.
Paola Viero