“A Thiene sono ancora troppo poche le persone che hanno informazioni sufficienti circa il tempio crematorio”.
Lo spiega Orazio Comberlato, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, che dopo la polemica che ha infuocato lo scorso consiglio comunale, torna a chiedere all’amministrazione comunale di organizzare un incontro pubblico per dare ai cittadini le informazioni circa il tempio crematorio che dovrebbe sorgere a ridosso del cimitero di Thiene.Per il primo cittadino Giovanni Casarotto non c’è alcun problema sul confronto, e fornisce un dato: ‘Oltre il 30% dei thinesi si è fatto cremare l’anno scorso’
Durante una ‘calda’ seduta di consiglio comunale, è stata approvata (con astensione dei 5 Stelle) la variante che prevede l’allargamento dell’attuale area cimiteriale.
“L’ipotesi è che serva per fare spazio al tempio crematorio di cui si parla da mesi – ha sottolineato Comberlato – Noi non abbiamo nulla in contrario, solo qualche perplessità, ma riteniamo opportuno che i cittadini vengano informati nel modo migliore. Il sindaco
La perplessità del Movimento 5 Stelle thienese in merito al tempio crematorio riguarda il fatto che, come prevede la legge, esso dovrebbe essere costruito vicino al cimitero locale. “Il cimitero di Thiene è molto vicino al centro – ha detto Comberlato – e visto che servirebbe decine di comuni che fanno capo all’Ulss 4 e magari in futuro anche all’Ulss 3, visto l’accorpamento tra le due aziende sanitarie, pensiamo che forse, se qualche comune avesse un cimitero più lontano dal centro rispetto a Thiene, sarebbe più opportuno. In ogni caso non siamo contrari al tempio crematorio – ha concluso Comberlato – però abbiamo già raccolto le firme necessarie per chiedere un incontro pubblico, cosa che tra l’altro ci è stata chiesta esplicitamente da molti cittadini”.
La replica del sindaco Giovanni Casarotto è chiara e concisa. ‘Più del 30 per cento dei thienesi si sono fatti cremare. I dati parlano chiaro sulla tendenza della popolazione, che con un forno crematorio avranno qualcosa di cui hanno diritto. Io sono disponibile al confronto, ma abbassiamo i toni e confrontiamoci davvero senza accuse, che sono infondate perchè il progetto è stato portato in consiglio, ne abbiamo discusso a lungo e vogliamo realizzarequello che i cittadini vogliono’