Il Classic Défilé della Pedemontana, lo “splendido serpentone” di gioielli della meccanica automobilistica che si snoderà il prossimo 19 settembre tra le colline della Pedemontana Vicentina, può essere certamente catalogato come “sfilata di auto d’epoca”.
Nello stesso tempo questa definizione gli sta sicuramente stretta, perché sono molti altri i valori, le suggestioni, le emozioni che entrano in gioco durante questa festa delle quattro ruote.
Innanzitutto la passione per i motori. Potrebbe sembrare un’ovvietà, trattandosi di auto, ma non sempre è così. Perché l’ammirazione per un design, per una carrozzeria, per un parafango cromato – che è tipica delle sfilate e che parla essenzialmente all’occhio – avrà sicuramente molto spazio, ma in fondo è altra cosa rispetto alla passione per quello che “ci sta dentro”: l’insieme di pistoni, cilindri, bielle, con contorno di valvole e carburatori, che fa ribollire il sangue degli appassionati e che parla molto di più all’orecchio.
Poi cultura e territorio: ecco altri due forti valori in campo. Perché il girovagare tranquillo tra ville e vigneti, senza assilli agonistici e con l’unico intento di godere del paesaggio, della luce, del piacere di guidare assieme ad un gruppo di amici, è in fondo la celebrazione di un turismo classico e moderno al tempo stesso, attento alle piccole scoperte che restano solitamente a margine dei frenetici percorsi quotidiani, ideale per rivelare e valorizzare un territorio magico ma discreto come quello della Pedemontana Vicentina. Così celebri location come la palladiana Villa Godi a Lugo Vicentino, o Piazza degli Scacchi a Marostica, diventano le tappe più note di un percorso che le colloca e le unisce all’interno di viaggio non solo stradale, ma anche storico, culturale ed evocativo, da godere con gli occhi ma anche con la mente.
Il Presidente di Confcommercio Mandamento di Thiene, Emanuele Cattelan, ha dichiarato: “Vi ricordate l’evento “primordiale” che vi ha fatto innamorare delle automobili? e “di chi” fu la colpa?”.
“Avevo 13 anni – continua Cattelan -, accompagnai mio papà, Alfista, in officina da Galvan (in Viale Bassani a Thiene) per ritirare la sua Alfetta bianca dopo un tagliando. In garage rimasi folgorato da una Montreal. Che dire? Immensa, maestosa e possente come un drago”
Infine, last but not least, la forza dei sapori.
Il Classic Défilé della Pedemontana attraversa un territorio dalla grande, ma soprattutto ancora viva ed autentica, tradizione enogastronomica. I vigneti, le fattorie, i frutteti e le ville che costellano il percorso parlano di una vita da sempre legatissima alla terra e ai suoi prodotti, ma anche aperta alle suggestioni “foreste” legate soprattutto alla passata appartenenza alla Repubblica di Venezia. Si è così sviluppata nel tempo una cucina semplice e autentica negli ingredienti, ma a volte sorprendentemente complessa e raffinata nelle preparazioni, basti pensare al baccalà alla vicentina.
Il percorso parte da Thiene alle 10.00 circa dal Centro Storico e si snoderà tra valli e colline attraverso Zané, Marano Vicentino, Breganze, Lusiana, Rubbio, Marostica, Fara Vicentino, Chiuppano, Zugliano per concludersi di nuovo a Thiene alle 18.00, dove è prevista la conclusione dell’evento con una cena a Villa Fabris. “Quest’anno il Defilè – aggiunge il Sindaco, Giovanni Casarotto – si arricchisce del Best of the Show: alla prima classificata l’Amministrazione Comunale di Thiene darà il primo Premio Città di Thiene. E’ sicuramente un appuntamento emozionante da non perdere!”.
Il Best of the Show si rifà ai raduni di auto d’epoca anglosassoni dove alla passione dei motori si aggiunge un indiscutibile tocco di eleganza. Le tre vetture più belle della manifestazione saranno valutate, in maniera insindacabile da una giuria esperta.
Tutte le informazioni sul sito web all’indirizzo: http://classic-auto.ascomthiene.it/