Officina delle Idee continua a percorrere con successo la strada cominciata nella primavera scorsa e su delega della Polizia Locale, da ottobre comincia a punzonare le biciclette.
Un lavoro che garantisce sicurezza e solidarietà ai cittadini, che spesso si vedono ‘scippare’ la biciletta senza più riuscire a rintracciarla.
Avviata dalla Cooperativa Sociale San Gaetano Thiene in collaborazione con il Comitato di Quartiere dei Cappuccini con la finalità di rendere funzionanti vecchie bici, con vantaggio per l’ambiente e il portafoglio dei cittadini, oggi la ciclofficina accresce la sua offerta con un servizio utile ed importante.
“L’obiettivo della nuova offerta è offrire un servizio utile alla comunità, non solo thienese – ha detto con soddisfazione, il Sindaco, Giovanni Casarotto – e, allo stesso tempo, far conoscere la splendida realtà di volontariato sociale svolta da oltre venticinque anni dalla Cooperativa San Gaetano Thiene, che ringrazio ancora una volta per la preziosa presenza attiva sul territorio”.
Il servizio verrà effettuato il mercoledì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00.
“L’orario attuale è quello invernale – ha dichiarato Gaetano Vezzaro, coordinatore dell’iniziativa – Valuteremo nei prossimi mesi, anche in base al grado di accoglienza dell’iniziativa presso gli utenti, di ampliarlo prolungando la fascia pomeridiana. Invitiamo a prenotare l’appuntamento, così da essere più rapidi nel servizio offerto, che sarà gestito da sei volontari che si turneranno”.
“Il Consorzio ha ben accolto la proposta dell’Officina delle Idee – ha commentato Giovanni Scarpellini, Comandante del Consorzio di
Il servizio di punzonatura, che costa un euro a parziale rimborso del costo del badge rilasciato all’utente e della manutenzione attrezzature, richiede l’applicazione di un data base collegato ad una stampante di carte formato badge su cui vengono riportati i dati e la foto della bicicletta acquisita mediante una webcam, assieme alle generalità del proprietario, sia esso persona fisica che giuridica.
Grazie ad un sistema elettromagnetico a micropercussione portatile, viene stampigliato sulla bicicletta, in posizione ben visibile ed anche, eventualmente, su più parti, come il cannone o la forcella, il numero del codice fiscale del proprietario che, come noto, è un numero univoco ed universalmente riconosciuto.
Un adesivo della Polizia Locale Nordest Vicentino completa poi l’opera di stampigliatura del numero di codice fiscale conferendo alla bicicletta un’elevata deterrenza al furto.
Nel caso il legittimo proprietario decida di vendere o regalare la bicicletta, sarà sufficiente fare il trasferimento di proprietà.
Un servizio importante dunque, volto ad incrementare la sicurezza delle due ruote e che arricchisce l’offerta dell’Officina delle idee che, nei primi sei mesi di attività, ha già riciclato circa cinquanta biciclette ricevute da Comuni e/o privati e ha riparato altre centotrenta biciclette.